Ieri con la conferenza "Verso una politica europea dei trasporti urbani" si è chiusa a Bruxelles, in pre- senza delle parti interessate,  la fase delle consultazioni relative alla preparazione del nuovo Libro verde sui trasporti urbani. L'avvenimento ha riunito circa 350 partecipanti  appartenenti a tutti i settori riguardati i trasporti urbani. I rappresentanti delle città e delle istituzioni europee hanno spiegato ciò che si  aspettano dal Libro verde, hanno commentato i risultati delle consultazioni e hanno studiato il valore aggiunto delle azioni messe in atto a livello europeo.

Sul Libro verde è dato di capire che i cittadini e le parti interessate ripongono grandi speranze, soprat- tutto in termini di politica europea dei trasporti urbani.

Il Commissario Ue ai trasporti Jacques Barrot ha ricordato L'importanza dei trasporti urbani "Mi rallegro del grande numero di risposte ricevute durante il processo di consultazione. Queste informazioni ci aiu- teranno a comprendere meglio la realtà delle città europee e le attese dei loro abitanti".

Il Libro verde sui trasporti urbani  figura tra le 21 priorità strategiche della Commissione per il 2007 e sarà pubblicato finalmente nelL'autunno. "Spero che il Libro verde che prepariamo ponga delle buone basi e faccia così avanzare il dibattito. Il mio obiettivo non è quello di imporre soluzioni ma di permet- tere a queste soluzioni di avanzare".

Il Libro verde e le misure che ne scaturiranno costituiranno i fondamenti di una vera politica comuni- taria dei trasporti urbani, di natura tale da  rinforzare le politiche adottate a vari livelli ed in particolare a quello comunale" – ha aggiunto il vicepresidente  Barrot -.

Per raccogliere i diversi pareri sul Libro verde e sui trasporti urbani la Commissione europea ha organizzato da gennaio a giugno 2007 una consultazione su internet, quattro seminari tecnici e due conferenze riunendo le parti interessate.

La consultazione su internet ha fatto scaturire più di 900 risposte da parte del pubblico e delle organiz- zazioni del settore. I due terzi dei partecipanti hanno chiesto L'unione europea di assumere misure tali da risolvere i problemi di trasporto nelle zone urbane, ponendo il traffico e L'inquinamento tra  gli argomenti più gettonati. Sette partecipanti su dieci hanno indicato che il miglioramento dei trasporti pubblici deve costituire una precedenza per  L'UE. La consultazione ha confermato anche la necessità di un'azione comunitaria per contribuire ad elaborare ed a mettere in atto soluzioni d'interesse europeo.

Fra i temi prioritari anche quelli legati alle "buone pratiche", alla promozione di attività di ricerca e svi- luppo tecnologico,  alle iniziative destinate a rendere il mercato più sensibile alle nuove tecnologie e alle soluzioni che considerano trasporti innovativi ed intelligenti. Sette persone su dieci si augurano che L'UE aiuti a consolidare i mercati del settore dei trasporti urbani in Europa. Quattro persone su cinque considerano che i veicoli destinati ai trasporti pubblici dovrebbero essere puliti e a basso costo energetico.

Per saperne di più…Manu Mich. – clickmobility.it