I cellulari sono dotati di una recente tecnologia sviluppata nel 2004 dalla NFCIn Giappone da 18 mesi avviata l'applicazione del sistema nel settore dei trasporti: oggi il 30% lo utilizza quotidianamente
Da ieri 50 utenti del Tpl di Rennes utilizzano il loro cellulare in alternativa al titolo di viaggio cartaceo.
Con L'apparecchio telefonico prestato da Oragne fino al 15 dicembre i viaggiatori possono pagare, ricevere e convalidare i biglietti viaggiando sui treni regionali, in metropolitana o sul bus.
In caso di controllo dovranno mostrare il display del loro apparecchio per provare che il biglietto è stato validato.
Nel corso della sperimentazione gli utenti prescelti potranno utilizzare il cellulare per pagare il parcheggio della Rennes Métropole, ma anche il parcheggio delle stazioni ferroviarie di Saint-Malo e della capitale bretone.
I cellulari sono dotati di una recente tecnologia sviluppata nel 2004 dalla NFC – Near Field Communication -, la stessa che permette di dotare i telefoni mobili di servizi similari alle carte di credito e dei trasporti, rendendolo interattivo immediatamente nelL'ambiente circostante.
"Già da ora sono ipotizzati ulteriori impieghi come programmi di fidelizzazione, biglietti per spettacoli, cinema e via di questo passo – spiega Ronan L'Helgoualc'h direttore regionale di Orange in Bretagna -.
DL'inizio del prossimo anno una cinquantina di tifosi del Manchester (Regno Unito) potranno accedere alla partita presentando dinanzi ad un terminale NFC non il loro pass abituale ma il telefono".
Per Luigi Panone, direttore dei sistemi d'informazione alla Sncf, "la NFC è in Francia in una fase di pre-commercializzazione. Rennes è un'esperienza interessante poichè tiene in considerazione L'intermodalità. L'anno prossimo vorremmo sviluppare L'iniziativa nelL' Île-de-France e forse anche nelle regioni centrali. Ma siamo nelle mani degli industriali, occorre infatti che le industrie produttrici di cellulari integrino gli apparecchi con la funzione NFC. Il 2009 potrebbe essere L'anno del vero sviluppo"
Una volta lanciato questo nuovo strumento dovrebbe entrare facilmente nelL'utilizzo comune.
"In Giappone dove i pagamenti con i cellulari sono da considerarsi moneta corrente, 18 mesi fa è stata avviata L'applicazione nel settore dei trasporti e oggi circa il 30% dei possessori di un apparecchio mobile utilizza il sistema correntemente – sottolinea Panone -".
Manu Mich. – clickmobility.it