Barrot: ” La politica dei trasporti per la quale stiamo lavorando è chiaramente incentrata sui bisogni e le aspettative dei nostri cittadini espressi nel sondaggio”
Anche se L'automobile privata rimane il principale modo di trasporto, i cittadini UE sono ben consapevo- li del suo impatto sulL'ambiente e sulla situazione del traffico.
Secondo una recente indagine di opinione delL'Eurobarometro, pubblicata ieri, la maggior parte degli europei è a favore di misure per promuovere L'utilizzo dei trasporti pubblici e per incoraggiare una mobilità più sostenibile. L'indagine ha anche messo in evidenza L'atteggiamento dei cittadini europei in tema di sicurezza del trasporto aereo e di diritti dei passeggeri aerei.
"L'indagine di opinione dimostra chiaramente che la mobilità è un elemento essenziale nella vita dei cittadini UE, che chiedono un sistema di trasporti affidabile e di elevata qualità – ha commentato Jacques Barrot, vicepresidente della Commissione europea responsabile per i Trasporti -. La politica dei trasporti per la quale stiamo lavorando è chiaramente incentrata sui bisogni e le aspettative dei nostri cittadini espressi nel sondaggio: una migliore protezione delL'ambiente, più elevati livelli di sicu- rezza, riduzione della congestione nelle grandi città e rafforzamento dei diritti dei consumatori."
L'indagine di opinione delL'Eurobarometro è stata condotta nei 27 Stati membri delL'Unione europea su un campione scelto a caso di circa 26 000 persone in merito a questioni relative alla politica dei tra- sporti delL'UE, tra cui il trasporto urbano, le questioni ambientali, il traffico, la sicurezza aerea e i diritti dei passeggeri aerei. Le principali conclusioni sono le seguenti:
Il trasporto motorizzato privato predomina nelL'Unione europea: L'81% dei cittadini UE possiede un'auto mobile nel proprio nucleo familiare. La maggioranza dei cittadini delL'UE (51%) indica L'automobile come il principale modo di trasporto, seguita dai mezzi pubblici (21%), dagli spostamenti a piedi (15%) e dalla motocicletta (2%).
I miglioramenti del trasporto pubblico, quali ad esempio orari migliori (29%) e migliori collegamenti verso destinazioni abituali (28%) potrebbero incoraggiare quanti utilizzano principalmente L'automobile per la mobilità quotidiana ad utilizzarla meno frequentemente. Tuttavia, una percentuale significativa (22%) di automobilisti dichiara che in nessun caso sarebbe disposto a utilizzare meno L'automobile.
La stragrande maggioranza dei cittadini UE (78%) è del parere che il tipo di automobile e il modo in cui viene utilizzata hanno un impatto importante sulL'ambiente. Per la maggioranza (35%) degli intervistati, il migliore mezzo per invertire L'aumento delle emissioni di anidride carbonica (CO2) dovute al traspor- to stradale sarebbe permettere solo la vendita di veicoli meno inquinanti. Per il 30% degli intervistati, invece, il mezzo più efficace per ridurre le emissioni di CO2 è incoraggiare tramite agevolazioni fiscali L'acquisto di veicoli a ridotto consumo di carburante.
Alla domanda in merito al metodo da essi utilizzato nel corso delL'ultimo anno per risparmiare carbu- rante, più della metà degli intervistati conducenti principali nel loro nucleo familiare hanno risposto di aver modificato il loro stile di guida (57%) o di essersi spostati maggiormente a piedi o in bicicletta (56%). Inferiore è la percentuale di persone che hanno utilizzato più spesso i trasporti pubblici (26%) o sono passati ad un'automobile a ridotto consumo di carburante (25%), mentre il 16% non ha utilizzato nessuno dei metodi proposti nel questionario e il 4% ha utilizzato tutti i metodi citati.
Secondo il 36% dei cittadini UE, il metodo migliore per incoraggiare L'utilizzo di biocarburanti è renderli meno costosi tramite agevolazioni fiscali. Seguono, con il 32% di favorevoli, misure miranti a imporre ai costruttori la produzione di automobili a biocarburante.
Tre cittadini UE su quattro (74%) sono ben consapevoli che il tipo di automobile e il modo in cui sono utilizzate hanno un'influenza importante sulla situazione del traffico nel loro ambiente immediato.
La stragrande maggioranza degli intervistati (90%) ritiene che la situazione del traffico nella loro area dovrebbe essere migliorata tramite un migliore sistema di trasporti pubblici (49%), L'introduzione di restrizioni L'accesso al centro città (17%), limiti di velocità (17%) o pedaggi (5%).
Un'esigua maggioranza di cittadini UE è disposta a pagare di più per utilizzare mezzi di trasporto meno inquinanti (54%). Tuttavia, la maggioranza dei cittadini UE (60%) non condivide L'affermazione che tutti gli utenti della strada dovrebbero pagare un pedaggio per compensare la congestione e i danni ambien tali, mentre il 35% degli intervistati si dichiara d'accordo.
Un numero considerevole di cittadini UE (38%) afferma di prendere L'aereo raramente e non è quindi in grado di rispondere alle domande relative ai controlli di sicurezza negli aeroporti. La maggioranza degli intervistati che prendono L'aereo ritiene che i controlli di sicurezza siano adeguati (61%), un quarto (24%) li giudica insufficienti e soltanto il 16% li ritiene eccessivi. Infine, il 46% degli europei è informa- to sui diritti dei passeggeri negli aeroporti sul territorio UE, mentre il 49% non ne è a conoscenza. Fra questi ultimi, i due terzi circa non prendono mai L'aereo, mentre un terzo afferma di non conoscerli nonostante viaggi in aereo.
L'indagine di opinione…Manu Mich. – clickmobility.it