ROMA. TRASPORTI: SINDACATI E GOVERNO FIRMANO ACCORDO DI RIFORMA DEL SETTORE. SOSPESO SCIOPERO DEL 28

ROMA. TRASPORTI: SINDACATI E GOVERNO FIRMANO ACCORDO DI RIFORMA DEL SETTORE. SOSPESO SCIOPERO DEL 28

E' stato siglato oggi fra Governo e organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl l’accordo per la concertazione, la negoziazione e la gestione delle trasformazioni del settore. L'intesa

E' stato siglato oggi fra Governo e organizzazioni sindacali Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti e Ugl l’accordo per la concertazione, la negoziazione e la gestione delle trasformazioni del settore.

L'intesa porta alla sospensione dello sciopero generale del 28 gennaio e di fatto avvia la cosiddetta riforma strutturale del settore trasporti.

Nel testo siglato oggi sono contenute anche le questioni chiave al centro della vertenza trasporti e relative al trasporto ferroviario, al trasporto pubblico locale, al trasporto aereo, all’autotrasporto ed anche alla situazione che riguarda Tirrenia.

In rappresentanza del Governo presenti il ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, e il viceministro Cesare De Piccoli.

L'accordo mette in luce un "comune impegno per contribuire a risolvere le diffuse situazioni di crisi-difficoltà aziendali e di settore".
Obiettivo principale è quello di "costruire per il settore del trasporto una politica unitaria e sistemica capace di garantire il diritto ad una mobilità efficiente, sicura e sostenibile, la realizzazione di un sistema integrato della logistica, L'innovazione e lo sviluppo tecnologico delL'industria del settore e la competitivitaà delle imprese e del Paese a livello internazionale".

Le parti hanno sottolineato la necessità di realizzare un "patto di alto profilo", capace di coinvolgere L'universo delle imprese ma sappia al tempo stesso trovare risposte agli interessi degli operatori economici e degli utenti del sistema, per avviare la costruzione di una riforma strutturale del settore.

Una riforma la cui attuazione deve passare appunto attraverso la sottoscrizione di un patto fra Governo, sindacati, associazioni datoriali e rappresentanze aziendali. Un patto che sarà "il vero e proprio accordo di concertazione sulle politiche nazionali dei trasporti".

L’accordo sottoscritto per la riforma del sistema nazionale di trasporto, costituisce un passaggio di straordinaria importanza per la prospettiva della mobilità nel nostro Paese – sottolineano al Ministero – e pone la “questione trasporti” al centro dell’azione del Governo, in linea con quanto da sempre auspicato dal Ministero dei Trasporti.

"Si creano le condizioni – ha dichiarato il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi – per sostenere in modo decisivo il percorso programmatico intrapreso con il Piano Generale della Mobilità e, contemporaneamente, per affrontare le diverse ed urgenti questioni che già oggi sono sul tappeto, come la liberalizzazione e regolazione del settore ferroviario, il trasporto pubblico locale, il piano nazionale degli aeroporti, la privatizzazione della Tirrenia, l’Autotrasporto".

"A partire dall’accordo sottoscritto oggi – ha precisato il Ministro Bianchi, il tavolo di concertazione – di volta in volta esteso alle altre Organizzazioni Sindacali maggiormente rappresentative – lavorerà alla messa a punto di un Patto tra il Governo, confederazioni sindacali, associazioni datoriali e rappresentanze sindacali, inteso quale vero e proprio accordo di concertazione sulle politiche nazionali dei trasporti".

"L’accordo per le riforme del sistema nazionale del trasporto – ha sottolineato Bianchi – è l’ennesimo tassello dell’azione che il Governo Prodi sta svolgendo a favore dei cittadini-utenti, dei lavoratori e delle aziende in un settore cruciale per la qualità della vita e per lo sviluppo economico del Paese".

Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon