PORDENONE. LA PROVINCIA PRESENTA IL NUOVO PIANO DEL TRASPORTO URBANO

PORDENONE. LA PROVINCIA PRESENTA IL NUOVO PIANO DEL TRASPORTO URBANO

Nuovi terminal a Cordenons e Porcia, servizi potenziati a Villanova e zona universitaria. Sono queste le principali novità che emergono dalla ristrutturazione del servizio del trasporto pubblico urbano di Pordenone

Nuovi terminal a Cordenons e Porcia, servizi potenziati a Villanova e zona universitaria. Sono queste le principali novità che emergono dalla ristrutturazione del servizio del trasporto pubblico urbano di Pordenone presentato i giorni scorsi in Provincia dall’assessore ai Trasporti Riccardo Del Pup alle amministrazioni del comune capoluogo e a quelli di Cordenons e Roveredo in Piano nonché al presidente dell’Atap.
I cambiamenti apportati al progetto originario derivano dall’utilizzo dell’extradividendo distribuito a luglio scorso dall’Atap ai soci e che questi ultimi avevano deciso di destinare al miglioramento del trasporto urbano.
Come illustrato, il progetto si articolerà in due fasi che vedranno interessate da una parte la città di Pordenone e dall’altra il conurbamento.

LA FASE UNO – Prenderà il via ad aprile interessando il capoluogo del Friuli Occidentale e contiene diversi interventi. Innanzitutto – spiega l’assessore Del Pup – daremo risposta alla necessità di abbattimento dell’inquinamento urbano con quattro minibus ecologici (di cui due appena acquistati dall’Atap) a servizio della linea rossa. Inoltre i percorsi studiati lungo questa direttrice andranno a toccare le tre aree scambiatrici nel caso di stop del traffico, ossia ospedale, Fiera e zona commerciale.
Sempre in questa fase, la linea rossa andrà a garantire un miglior servizio nel territorio di Villanova utilizzando il sottopasso di via Levade attraverso l’area del Bronx, mentre la 'verde'darà maggiori risposte all’Università. Infine sempre nella 'fase uno' verrà realizzata una fermata nei pressi dell’Ipercoop.
"La logica con cui abbiamo compiuto queste scelte – chiarisce l’assessore Del Pup – deriva dalle indicazioni forniteci dal Comune di Pordenone, ottimizzando il servizio e garantendo nuove opportunità laddove non esistevano".  

LA FASE DUE – La seconda fase invece troverà applicazione a partire dal mese di giugno e interesserà il conurbamento. "In particolare – spiega Del Pup – verranno definiti e realizzati due nuovi terminal con fondi della Provincia pari a 150 mila euro, equamente divisi tra Cordenons e Porcia. Mentre nel primo caso si è scelto di edificare l’area nei pressi della piscina, nel comune purliliese invece l’amministrazione sta definendo dove ubicare il sito".
Sparirà invece il terminal di Roveredo fino ad ora ospitato nella piazza a seguito della ridefinizione delle fermate dell’intera tratta dell’anello che parte e arriva a Pordenone.
Altro provvedimento quello che prevede l’estensione della linea in partenza da Cordenons e in arrivo a Pordenone lungo la quale sono previste le fermate in via Stradelle, via Ferraris, via Maestra, via Interna fino ad arrivare nell’area retrostante l’ospedale.
"In questo caso – chiarisce Del Pup – sarà necessario che il Comune di Pordenone allarghi e sistemi l’incrocio tra via Maestra e via Ferraris. Su un intervento, il cui costo è stimato in 50 mila euro, la Provincia contribuirà con 15 mila euro".

DELIBERE ED ORARI – La riunione, alla quale hanno partecipato l’assessore ai trasporti del Comune di Pordenone Ennio Martin, il vicesindaco di Roveredo Danilo Del Piero e il primo cittadino di Cordenons Carlo Mucignat, ha avuto tre scopi.
"La prima – chiarisce Del Pup – è stata quella di illustrare le integrazioni al piano. Quindi abbiamo consegnato a tutti sia i documenti affinché le giunte deliberino la destinazione delle rispettive quote dei dividendi per l’applicazione del piano sia gli orari delle diverse linee della prima fase. Una volta giunto l’ok degli esecutivi potremo partire".Manu Mich. – clickmobility.it

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