Negli ultimi due anni è stato esteso il servizio di Prontobus e sono cresciuti i passeggeri nell’intero bacino modenese: più 79% nel 2007 rispetto al 2005.  
Ben 404.200 i chilometri percorsi nel 2007, il 60% in più rispetto al 2005, quando erano stati registrati 251.800 km. 5.000 i viaggiatori al mese, con punte di 1.800 a Pavullo e a Modena.
Il servizio che ottiene maggior successo è appunto quello di Pavullo, con 18.170 viaggiatori nell’anno appena concluso. Nella cittadina, dove il servizio di trasporto urbano è stato ridisegnato e allargato attraverso l’integrazione con il Prontobus nel 2003, i passeggeri sono cresciuti di oltre il 50% in 5 anni, arrivando a 25.500.
Nel 2007 sono stati registrati incrementi nel numero di utenti anche per i servizi a chiamata di Modena, Carpi, Castelfranco, Mirandola, Fiorano, da poco modificato e Serramazzoni, ultimo nato in ordine di tempo. I dati, forniti da Atcm, sono stati illustrati nel corso di un incontro tra i rappresentanti dell’Agenzia per la Mobilità di Modena, dei Comuni interessati, della Provincia e di Atcm. Un momento di verifica per fare il punto sul funzionamento del servizio, considerare eventuali criticità e valutare le opportunità di sviluppo.

I presenti hanno espresso unanime soddisfazione per un’esperienza positiva sotto tutti gli aspetti, non ultimi quello ambientale (il Servizio a Chiamata è effettuato con mezzi ecologici, a metano, poco ingombranti) e quello economico (Prontobus chiude il suo bilancio in pareggio, recuperando per intero i costi di gestione e attivazione). Molti i comuni interessati all’introduzione del Prontobus nel proprio bacino di riferimento.

Per quel che riguarda i margini di miglioramento, si è parlato della necessità di evitare sovrapposizioni con i servizi di linea, integrando quanto più possibile le due tipologie di trasporto pubblico, e ottimizzando gli interscambi.

Un secondo aspetto preso in considerazione è stato quello comunicativo: importante potenziare l’informazione agli utenti, soprattutto per il servizio a chiamata, che richiede un ruolo attivo da parte dei cittadini. A settembre verrà lanciata una campagna informativa, anche per aggiornare i viaggiatori sulle modifiche al servizio realizzate in questi primi anni di attivazione sperimentale.

Terzo punto affrontato, è stato quello della necessità di individuare forme di gestione più flessibili, anche coinvolgendo operatori privati, soprattutto per quel che riguarda la gestione del call center. Nei mesi scorsi sono state segnalate infatti alcune difficoltà da parte degli utenti. La situazione è migliorata ma, soprattutto nell’ottica di estensione del servizio, si prevede che possa essere necessario uno sforzo supplementare.

Per il futuro, aMo, in collaborazione con i comuni interessati e Atcm pensa già ad ulteriori estensioni del servizio. I prossimi bacini in cui entrerà in funzione, nel 2008, saranno Formigine e Maranello. Si sta lavorando anche ad un progetto per Fiumalbo, Riolunato e Pievepelago. Nel dicembre del 2008 sarà ridisegnata anche la rete di Prontobus di Modena, con l’unificazione dei quadranti Nord e Sud e l’estensione ad est e ovest, lungo itinerari non serviti dall’ordinario servizio di linea.
Prontobus è attivo nel territorio del Comune di Pavullo dal 2003, Modena e Carpi dal 2004, Mirandola dal 2005, Castelfranco e Fiorano dal 2006 e Serramazzoni dal 2007. Copre itinerari e frazioni non serviti dai servizi urbani ed extraurbani. Il servizio va prenotato telefonicamente, al costo di uno scatto, chiamando il numero 840-001100. Da un elenco di fermate si scelgono quella di partenza e quella di arrivo, oltre agli orari. Le corse per il giorno stesso devono essere prenotate almeno con un’ora di anticipo. Lo stesso viaggio può essere richiesto da una o più persone. Dal 2006, il sistema tariffario in vigore per il Prontobus è lo stesso del servizio di tpl, il biglietto non ha quindi costi aggiuntivi rispetto al normale servizio di linea e si può usufruire delle stesse agevolazioni previste per i servizi urbano ed extraurbano, come gli sconti offerti dalle tessere Atcm Card e Atcm card senior.

Manu Mich. – clickmobility.it