"Servizi pubblici, motore dello sviluppo locale o terreno di scontro politico?"

FIRENZE. PRESENTATO RAPPORTO ANNUALE SUI SERVIZI PUBBLICI: PROGRESSIVO AGGRAVARSI DELLE PERDITE NEL TPL

FIRENZE. PRESENTATO RAPPORTO ANNUALE SUI SERVIZI PUBBLICI: PROGRESSIVO AGGRAVARSI DELLE PERDITE NEL TPL

Il documento, presentato in occasione del convegno organizzato da Cispel Confservizi Toscana, contiene previsioni sulle performance dei servizi pubblici toscani, 108 aziende con oltre 15.000 dipendenti, oltre 3 miliardi di euro di valore della produzione e mezzo miliardo di euro di investimenti nel 2006

E' stato presentato ieri il rapporto annuale sui servizi pubblici in Toscana.
L'occasione offerta dal convegno "Servizi pubblici, motore dello sviluppo locale o terreno di scontro politico?" organizzato da Cispel Confservizi Toscana, l’associazione regionale delle aziende di servizio pubblico.

“Abbiamo poco tempo per centrare i nostri tre obiettivi principali: industria toscana, sostegno agli investimenti, semplificazione – ha spiegato Alfredo De Girolamo, presidente di Cispel Confservizi Toscana -. Nei prossimi anni saremo impegnati in cose serie: difendere gli affidamenti idrici dal probabile conflitto con il Governo cui arriviamo senza avere difeso, in alcun modo politicamente, il modello toscano. Dobbiamo fare investimenti importanti, per evitare diverse crisi: quella dei rifiuti, quella idrica, quella energetica, quella del collasso dei trasporti e dell’inquinamento delle città, quella della casa. Solo un sistema di imprese forti può raggiungere questo obiettivi”.

Presente al convegno anche Leonardo Domenici in qualità di presidente nazionale dell’ANCI.

“Credo che la legge sui servizi pubblici in Consiglio regionale dovrà subire delle modifiche – ha sottolineato Domenici -. Penso che il presidente della Regione Claudio Martini abbia fatto benissimo ad approvare in Giunta la nuova legge regionale, anche per superare problemi e ostacoli di natura politica. Credo tuttavia che quella legge, che dovrà approdare in Consiglio Regionale, dovrebbe a mio parere avere alcuni cambiamenti. Mi auguro che non abbia condizionamenti da eventuali contrasti di maggioranza. E' una legge che presenta un po' degli appesantimenti burocratici. Credo che in questo momento non ne abbiamo bisogno in questo settore”.

Il rapporto annuale sui servizi pubblici contiene previsioni sulle performance dei servizi pubblici toscani, 108 aziende con oltre 15.000 dipendenti, oltre 3 miliardi di euro di valore della produzione e mezzo miliardo di euro di investimenti nel 2006, Il 2007 conferma un andamento positivo dei valori economici (+ 14, 63% di utile netto, +7,14 Investimenti).

Per quel che concerne il tpl le aziende  hanno registrato nel 2006 un valore della produzione di oltre 351 milioni di euro, a fronte però di costi delle produzione pari a 365,2 milioni di euro: il risultato è la chiusura dell’esercizio con una perdita complessiva di 14,9 milioni di euro, con una squilibrio della gestione caratteristica ancora più rilevante (come si deduce dal valore dell’Ebitda).
La perdita inoltre non è da attribuirsi solo ad alcune aziende del settore, bensì alla maggioranza di esse: tra le 12 aziende rilevate solo 4 risultano in utile.
Per il settore è poi rilevante il costo del lavoro pari a oltre il 52% del valore della produzione, il settore TPL è infatti quello che impiega più addetti rispetto ad ogni altro settore rilevato nel rapporto: gli occupati nel 2006 erano 4704, ovvero il 32% del totale degli addetti impiegati nel complesso delle aziende associate a Cispel Confservizi Toscana.

L’analisi dell’evoluzione del settore del tpl evidenzia il progressivo aggravarsi della perdita che dai 7,7 milioni di euro del 2004 passa a 14,9 milioni di euro nel 2006. Diminuiscono gli occupati del 2,9% nel 2006 rispetto al 2005, nello steso periodo rimangono pressappoco invariati i passeggeri trasportati e i km percorsi (tabella 9.2-1).

"Per quanto riguarda il trasporto pubblico locale – ha affermato De Girolamo -, ritengo che solo il lotto unico della gara regionale che preveda l’integrazione tra il ferro e la gomma potrà favorire una reale integrazione tra imprese.”

Rapporto annuale sui servizi pubblici in Toscana

Sintesi della relazione di Alfredo De Girolamo, presidente Cispel
“I servizi pubblici hanno bisogno di politica industriale, di investimenti e di semplificazione"

Relazione annuale 2008  Cispel Confservizi ToscanaManu Mich. – clickmobility.it

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