Riflettori puntati sul nuovo piano regionale dei Trasporti ieri in IV Commissione congliare

"Il sistema dei trasporti – ha rilevato L'assessore regionale ai Trasporti Demetrio Naccari Carlizzi – da anni è oggetto di dibattito al fine di individuare una disciplina stabile che da una parte dia luogo ad un processo di liberalizzazione e dall’altra consenta di giungere alla meta del libero mercato con il minimo di tribolazione possibile per  il sistema economico e imprenditoriale, sottolinea come le altre Regioni hanno provveduto ad un processo di liberalizzazione del mercato, giudicati, però, da alcuni pareri tecnico scientifici una scelta volta a proseguire sotto mentite spoglie il rapporto già preesistente".

L'assessore ha ricordato che con la legge finanziaria 2008 si è scelto di prorogare di un anno il termine stabilito per arrivare ad un sistema basato sul contratto di servizio, affermando che ora c’è la necessità di formalizzare quanto previsto nella legge 18/2006 e quindi procedere alla firma dei contratti di servizio per poi, tra due anni, trasferire le competenze in capo alle Province".

Razionalizzato il numero dei concessionari passando dai 92 esistenti ai 5 Consorzi oggi operanti proprio per preparare il sistema al libero mercato "per poter trasferire le competenze alle Province è necessaria l’approvazione di alcuni provvedimenti riguardanti i servizi minimi in modo da consentire alle Province l’approvazione dei contratti di bacino e quindi passare alle procedure di gara previste da un libero mercato".

A detta delL'assessore è opportuno prevedere una rivisitazione del Piano regionale dei trasporti al fine di adeguarlo a quanto previsto in quello nazionale, nonché approvare il Piano triennale dei servizi e poi la bozza dei contratti di servizio in tempi ristretti al fine di arrivare alla firma degli stessi entro la fine di aprile  o al massimo nel mese di maggio, introducendo all’interno dei contratti un codice etico che tuteli le esigenze dei lavoratori del comparto.

"E' importante passare in tempi rapidi al sistema dei contratti di servizio perché lo stesso consente di regolare al meglio il comparto e quindi di dare maggiori garanzie a tutto il sistema. Con la legge finanziaria 2008 lo Stato ha voluto incrementare le risorse destinate al comparto del trasporto pubblico locale e generale ritenendo che le stesse risorse devono essere utilizzate diligentemente al fine di dare la possibilità alle aziende calabresi di essere in grado di competere  e di continuare ad operare nel comparto in concorrenza con le altre aziende nazionali".

Alla discussione è stato abbinato anche L'esame di due provvedimenti per i quali è stata richiesta una moratoria di 15 giorni per consentire alla commissione una lettura più attenta.
Le due delibere hanno per oggetto il "piano autobus" e, come sottolinea L'assessore "danno la possibilità di completare utilizzando le risorse rimanenti quanto previsto nel piano 2003".

per saperne di più…Manu Mich. – clickmobility.it