La scelta siciliana per la razionalizzazione dei trasporti illustrata ieri al convegno proposto dall'Isida, dall'Aci e dall'Università di Palermo dal dirigente del dipartimento trasporti della Regione Tommaso Cusumano
La scelta della Sicilia non sarebbe sicuramente un esempio isolato nel panorama trasportistico italiano.
La Regione infatti, come altre realtà territoriali del nostro paese, sta puntanto a razionalizzazione e liberalizzazione del sistema ipotizzando la soluzione relativa alla riduzione delle aziende di tpl, che attualmente gestiscono in convenzione i servizi pubblici urbani ed extraurbani.
A darne conferma ieri in occasione del convegno su trasporti e mobilità proposto dL'Isida, dL'Aci e dL'Universita' di Palermo, Tommaso Cusumano, dirigente del dipartimento trasporti della Regione.
La Sicilia al momento sta attendendo il completamento dello studio sulle reti di trasporto e sulL'omogeneizzazione del sistema, lo stesso che accompagnerà L'amministrazione isolana alla pubblicazione dei bandi di gara per L'affidamento dei servizi.
La novità su accorpamenti, fusioni fra operatori, e riduzioni aziendali andrà a toccare gli attuali 92 operatori privati e i 12 pubblici, per rivoluzionarne gli assetti e rendere più efficiente il settore.
E' soprattutto la realtà pubblica ad avere necessità di una marcia in più visti i ritardi accumulati da alcune aziende pubbliche nelle trasformazioni societarie. Manu Mich. – clickmobility.it