Il Governo ritorna sui suoi passi e dopo aver privatizzato la rete del 1993 riporta nell'ambito pubblico le attività di trasporto ferroviairo e dei traghettiPer l'operazione il governo deve spendere 665 milioni di dollari neozelandesi, circa 337 milioni di euro
Mentre in Europa spira il vento della liberalizzazione la Nuova Zelanda torna sui suoi passi e il governo laburista riacquisisce la rete di trasporto ferroviario e quella dei traghetti, privatizzata nel 1993.
Un'operazione decisamente controtendenza quella che riporta in ambito pubblico i trasporti.
Ma proprio sulla scelta del 1993 il ministro delle Finanze Michael Cullen si dichiara molto critico "E' stato un errore, una lezione decisamente dolorosa per il nostro paese".
Per riappropriarsi del sistema Tranz Rail, acquistato 15 anni fa dal gruppo Toll Holdings, il governo neozelandese deve sborsare una quota pari a 665 milioni di dollari neozelandesi, a conti fatti circa 337 milioni di euro, pagando tre volte circa il prezzo definito per la vendita nel 1993.
Dopo la prima operazione di cessione, nel 2003 Toll Holdings acquisì la maggioranza delle azioni, dando vita alla Toll New Zealand, ma L'anno successivo lo Stato si riappropriò delL'infrastruttura per un cifra decisamente simbolica: un dollaro, lasciando nelle mani dei privati invece il materiale rotabile.
L'operazione oggi si rende necessaria. Il governo, nonostante la rilevante cifra che deve sborsare per concludere L'iter, sostiene che i benefici futuri saranno superiori ai costi sostenuti oggi.
Con L'operazione di ri-nazionalizzazione il governo entra in possesso di 180 locomotori e 4000 vagoni e di tre traghetti d'Interisland, puntando ad un ampio potenziamento ed ammodernamento del sistema, decidendo di investire alcune centinaia di milioni di dollari neozelandesi.
Elemento determinante delL'operazione é la volontà di incrementare il trasporto merci con la crescente consapevolezza di operare favorendo gli aspetti ambientali.
Il primo ministro Helen Clark tiene a sottolineare che il piano di modernizzare del sistema ferroviario nazionale è un passo importante verso la razionalizzazione di una rete di trasporti sostenibile "Un sistema ferroviario moderno può ridurre infatti le emissioni delL'intera rete di trasporti, alleviare la pressione sulle strade e consentire ai trasporti su ruota e marittimi di operare con piu' efficienza".Manu Mich. – clickmobility.it