Tajani: “Resto fedele a una politica europea dei trasporti che si articola attorno a quattro grandi assi: la mobilità, la protezione dei cittadini e dell'ambiente, l'innovazione e la dimensione internazionale”
Con 507 voti favorevoli, 53 contrari e 64 astenuti, il Parlamento europeo, riunito in seduta plenaria a Strasburgo, ha approvato la nomina di Antonio Tajani, Vice-presidente della Commissione europea, come responsabile Ue per i Trasporti e vicepresidente delL'esecutivo.
Tajani sostituisce Jacques Barrot, ora commissario a Sicurezza Giustizia e Libertà.
Il primo pensiero di Tajani è andato L'emergenza petrolio. "Ho dato istruzioni ai miei uffici di individuare soluzioni concrete, L'interno della normativa Ue", ha annunciato il neo commissario mentre a Bruxelles e Strasburgo continua la protesta di agricoltori e trasportatori, che reclamano nuove misure di sostegno contro L'impennata dei prezzi dei carburanti. "Non vuol dire cedere alle pressioni della piazza – precisa Tajani – ma il problema è reale, siamo in una situazione di cambiamento epocale, il petrolio non tornerà più sotto i 100 dollari e dobbiamo trovare dei sistemi per muoverci con costi sostenibili".
"Resto fedele – ha spiegato Tajani – a una politica europea dei trasporti che si articola attorno a quattro grandi assi:
– la mobilità
– la protezione dei cittadini e delL'ambiente
– L'innovazione
– la dimensione internazionale".
Dal 1994 al maggio scorso Tajani è stato deputato al Parlamento europeo nelle fila del gruppo del Partito popolare europeo e democratici europei. Dal 1999 al 2008 ha guidato la delegazione parlamentare di Forza Italia e ricopre il ruolo di vicepresidente del Ppe. Nel 2002 ha preso parte come rappresentante del Parlamento europeo ai lavori della Convenzione sul futuro dell’Europa, che ha elaborato il testo della Costituzione europea. Giornalista professionista, è stato redattore de Il settimanale, conduttore del Giornale Radio 1 Rai e inviato speciale in Libano, Unione Sovietica e Somalia. Ufficiale dell’Aeronautica Militare, ha superato il corso alla Scuola di Guerra Aerea di Firenze e ha operato come Controllore della Difesa aerea. Si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università La Sapienza di Roma. M. M. – clickmobility.it