Il Comune ha dato vita a una speciale commissione di studio alla quale ha invitato a prendere parte anche Vaibus-Clap e Polis-Metro, per riuscire a definire in modo pratico il sistema complessivo delle linee
Corsie preferenziali per i bus, un nuovo piano organico della sosta con parcheggi scambiatori, un servizio di bike sharing, servizi a chiamata, fermate ‘dedicate’ per gli utenti disabili, introduzione graduale di autobus ecologici, e il nuovo terminal bus da realizzare nella zona della stazione di Lucca in sostituzione del capolinea attuale in Piazzale Verdi.
Sono questi alcuni degli interventi principali previsti dal Piano della riorganizzazione del trasporto pubblico locale discussi nel corso di una riunione svoltasi tra i rappresentanti della Provincia, del Comune di Lucca e di Vaibus.
Al summit tecnico-politico – convocato dall’amministrazione provinciale – hanno preso parte il sindaco di Lucca Mauro Favilla con l’assessore Giovanni Santini, l’assessore provinciale ai trasporti Silvano Simonetti, il presidente di Vaibus Glauco Moscardini con l’amministratore delegato Gian Paolo Poggetti e il direttore Gianluca Venturi.
L’incontro è servito per rendere operativi i contenuti, i progetti e gli interventi indicati nel protocollo d’intesa sottoscritto la scorsa primavera dalla Provincia e dal Comune in cui si identificavano le strategie per migliorare e potenziare il servizio di trasporto pubblico ed eliminare, per quanto possibile, le criticità evidenziate sia dai soggetti interessati che dall’utenza.
E’ proprio dall’introduzione di nuovi servizi, scelte innovative, e adeguate infrastrutture – sostengono i rappresentanti di Provincia, Comune e Vaibus – che il trasporto pubblico locale (nel centro storico e in periferia) può adeguarsi alle esigenze e “recuperare”, come passeggeri, quella schiera di cittadini che, per vari motivi, preferiscono spostarsi coi mezzi propri.
Una particolare attenzione, poi, sarà riservata alla revisione dei servizi destinati a studenti e lavoratori, al fine di renderli maggiormente efficienti e funzionali rispetto alle esigenze che sono cambiate nel tempo.
L’amministrazione comunale, inoltre, in procinto di dare vita a una serie di importanti novità che interessano la circolazione nel centro e i parcheggi, ha fatto presente di avere urgente necessità di definire il piano complessivo del sistema di trasporto locale.
“Visto che intendiamo attuare contemporaneamente – ha sottolineato il sindaco Favilla – sia la revisione dei parcheggi, le nuove linee navette e i varchi elettronici di accesso al centro storico. Al contempo abbiamo la necessità di attuare in tempi rapidi lo spostamento del capolinea per le autolinee da piazzale Verdi allo scalo della Stazione, visto che tutta l’area sud Ovest del centro storico sarà interessata dal progetto Piuss”.
Su questo fronte il Comune ha dato vita a una speciale commissione di studio alla quale ha invitato a prendere parte anche Vaibus-Clap e Polis-Metro, per riuscire a definire in modo pratico il sistema complessivo delle linee.
L’amministrazione comunale fa altresì presente che, se queste modifiche potranno essere coordinate con una revisione generale del trasporto pubblico, altrimenti sarà necessario dare precedenza al sistema delle navette, anticipando la sua revisione, rispetto a quella generale.
“L’impegno della Provincia – spiega l’assessore Simonetti – è finalizzato a migliorare sempre più il trasporto pubblico su tutto il territorio e far sì che venga incrementato l’utilizzo dei bus sia sulla rete urbana che su quella extraurbana. Gli interventi previsti dal protocollo puntano a rendere più accessibile il servizio per le persone diversamente abili, a snellire il traffico dei bus con corsie preferenziali anche per garantire il rispetto dei tempi di percorrenza. Più in generale le azioni di Comune, Provincia e Vaibus tendono a riqualificare il servizio, ad aumentare la vivibilità della città e a creare le condizioni per un ulteriore sviluppo del trasporto pubblico locale anche con la collaborazione degli altri Comuni della Piana con cui ci siamo già incontrati per organizzare orari cadenzati”.
Al momento è prevista la convocazione di un tavolo tecnico tra i tre soggetti che avrà lo scopo di esaminare, più nel dettaglio, le richieste avanzate dai cittadini e dalle varie Circoscrizioni per capire come queste istanze potranno raccordarsi, in maniera integrata, al sistema urbano ed extraurbano del trasporto pubblico.
Gli amministratori annunciano che “il sistema dei trasporti sarà presto riorganizzato e migliorato e alcuni degli interventi previsti dal protocollo d’intesa potranno essere attuate già nel breve periodo”.Manu Mich. – clickmobility.it