Azioni mirate a contrastare la situazione di fortissimo disagio del settore

Salerno. Trasporti e costi di gestione: tavolo tecnico unico tra le Province per azioni concordate

Salerno. Trasporti e costi di gestione: tavolo tecnico unico tra le Province per azioni concordate

Fra i punti convenuti spiccano la richiesta di mantenimento dei livelli chilometrici ‘storici’ dei servizi minimi ed adeguamento degli stessi, il  riconoscimento dei fondi previsti, obbligo del coordinamento della pianificazione provinciale e dei comuni capoluogo con quella regionale

Realizzato tavolo tecnico unitario sui trasporti attraverso cui concordare azioni mirate a contrastare la situazione di fortissimo disagio del settore, ulteriormente aggravata dalle sostanziali non risposte dell’assessorato regionale ad ogni richiesta.
Su invito della Provincia di Salerno e delL'assessore ai Trasporti, Infrastrutture, Mobilità e Contenzioso, Rocco Giuliano, le Province campane si sono riunite per discutere di “Gestione delegata dei servizi di Trasporto Pubblico Locale e dei connessi costi di gestione”.

Prendendo spunto dallo sviluppo degli ultimi avvenimenti, ivi inclusa la scelta di Trenitalia, Sita e CSTP che hanno notificato al Consorzio UNICOCAMPANIA la volontà di recedere a datare dL'1 gennaio 2009, l’assessorato provinciale ha invitato le altre quattro Province, Confindustria locale e l’A.N.A.V. Campana a realizzare un tavolo comune.

I convenuti hanno concordato di dare vita ad un organismo di lavoro finalizzato all’attivazione di concrete iniziative inerenti i seguenti punti:
– riconoscimento e restituzione dell’IVA sui contratti “ponte” trasferiti, per la quota anticipata dalle Province e dai Comuni Capoluogo, a ‘solo’ vantaggio della Regione;
– mantenimento attuale dei livelli chilometrici ‘storici’ dei servizi minimi ed adeguamento degli stessi, per come risultanti dai Piani di Bacino e dalle analisi delle domande territoriali;
– riconoscimento dei fondi previsti dal vigente Regolamento regionale ai fini della copertura dei costi di gestione dei servizi e/o alla creazione di Agenzie locali della mobilità;
– adeguamento dei corrispettivi contrattuali, fermi ca. un decennio (anno 1999), con riconoscimento delle somme “aggiuntive” a valere sulle nuove compartecipazioni regionali alle accise carburanti;
– riconoscimento di concreti finanziamenti alla realizzazione di infrastrutture di trasporto (nodi di interscambio) imprescindibili per una razionalizzazione della rete infrastrutturale e dei servizi;
– obbligo del coordinamento della pianificazione provinciale e dei comuni capoluogo con quella regionale.

Il tavolo, volutamente concordato con sede itinerante si è aggiornato a breve per la sottoscrizione di un documento comune da far pervenire al presidente della Giunta regionale della Campania ed all’assessore Regionale ai Trasporti ed alle Infrastrutture, per un confronto sulle varie problematiche evidenziate, prima dell’approvazione del Bilancio 2009, per conoscere quale è il futuro del trasporto pubblico su gomma nella Regione Campania.                              Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon