Primo e più vasto esperimento del suo genere, vedrà la partecipazione di 500 pedoni e 200 automobilisti e si avvarrà della collaborazione di NTT DoCoMo Inc, il principale operatore di reti mobili in Giappone
Nissan Motor Co. srl ha annunciato ieri che il proprio Sistema di Trasporto Intelligente (ITS) sarà sottoposto a breve ad un test su larga scala.
Il progetto pilota per il sistema ITS, che integra le comunicazioni cellulari con la telematica applicata ai veicoli per prevenire gli incidenti che coinvolgono i pedoni, sarà condotto ad Atsugi, Prefettura di Kanagawa, per un periodo di due mesi, dal 1° novembre al 27 dicembre.
Si tratta del primo e più vasto esperimento del suo genere, vedrà la partecipazione di 500 pedoni e 200 automobilisti e si avvarrà della collaborazione di NTT DoCoMo Inc, il principale operatore di reti mobili in Giappone. I partecipanti utilizzeranno uno speciale telefono cellulare compatibile con il sistema di navigazione Nissan installato sui veicoli impiegati nel test. Le 700 persone coinvolte dal progetto non dovranno fare altro che dedicarsi alle proprie normali attività quotidiane, spostandosi all’interno del distretto o del quartiere prescelto per le prove.
Nissan ha avviato il test preliminare del sistema nell’aprile 2007. Ora, conducendo un esperimento su vasta scala, basato su comunità e con rintracciamento di dati reali, Nissan sta passando dalla fase preliminare al collaudo di un sistema di fattibilità commerciabile.
Il sistema permette al conducente delL'auto che si avvicina ad un incrocio cieco di essere avvisato della presenza di un pedone grazie ad un messaggio vocale e ad una segnalazione sul display del navigatore satellitare.
Il tutto è reso possibile dal server informativo, che rileva i dati trasmessi via GPS (Global Positioning System) al telefono cellulare del pedone e li invia al sistema di navigazione del veicolo, che fa così scattare la segnalazione.
Una maniera intelligente ed un grosso contributo per limitare gli incidenti fra veicoli e pedoni.
Il progetto punta ad un doppio obiettivo:
– Verifica dell’efficacia del sistema in termini di maggiore sicurezza stradale Nissan monitorerà i cambiamenti nel comportamento degli automobilisti, ad esempio i tempi di risposta e la decelerazione in seguito all’emissione del segnale di allarme, a scopo di analisi quantitativa.
– Ottimizzazione della logica di elaborazione dei dati Nissan testerà la logica di elaborazione dei dati sulla base di un sofisticato programma software, in grado di individuare un pedone sulla strada attraverso l’identificazione dei dati inviati dal cellulare del pedone e il calcolo della velocità del target in movimento.
In merito alla sicurezza Nissan conta di dimezzare entro il 2015, rispetto al 1995, il numero di incidenti che coinvolgono i propri veicoli e che portano a lesioni gravi o addirittura letali.Manu Mich. – clickmobility.it