Il progetto realizzato dall'università di Berkeley

SAN FRANCISCO. NUOVI SENSORI E GPS: VIA ALLA SPERIMENTAZIONE PER TROVARE PARCHEGGIO VIA CELLULARE

SAN FRANCISCO. NUOVI SENSORI E GPS: VIA ALLA SPERIMENTAZIONE PER TROVARE PARCHEGGIO VIA CELLULARE

l'amministrazione cittadina investe sulla rete wireless per snellire il traffico, ridurre l'inquinamento e trovare parcheggioGrazie al posizionamento di 6mila sensori verrà realizzata una rete capace di trasmettere informazioni su parcheggi liberi e  stato del traffico

Trovare parcheggio a San Francisco sarà decisamente più facile.
L'amministrazione cittadina ha infatti deciso di finanziare un nuovo progetto per ridurre la mole di traffico nei prossimi due anni.
Grazie al posizionamento di una rete di sensori a partire dal prossimo autunno gli automobilisti sperimenteranno un nuovo sistema in grado di fornire informazioni specifiche sui posti auto liberi.
La novità è garantita dal possesso di uno smartphone che fornirà informazioni dettagliate sul display e consentirà L'automobilista anche di pagare la sosta a distanza.
Allo sviluppo del progetto ha lavorato L'università di Berkeley, attraverso un investimento di circa 95 milioni di dollari messo a disposizione dL'amministrazione cittadina di San Francisco.
La tecnologia su cui poggia il progetto appartiene alla Streetline.

La sperimentazione verrà eseguita grazie al posizionamento di 6mila sensori nelL'area metropolitana, con una previsione di copertura totale entro il 2010.

I sensori sono dotati di una batteria con un'autonomia complessiva di dieci anni, in grado di collegarsi ad una centrale grazie ad una rete wireless, e di raccogliere dati specifici sul tasso di inquinamento atmosferico ed acustico.

Il sistema, meglio conosciuto con il nome di “Smart Parking System”, garantirà un'autentica rivoluzione basti pensare che sarà in grado di incanalare il traffico verso aree della città meno congestionate. Secondo i dati forniti dL'amministrazione cittadina ammonta infatti al 30% il traffico cittadino composto da coloro che cercano un'area di parcheggio disponibile, vista L'autentica carenza di posti auto.M. Gio M. – clickmobility.it

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