Il progetto di bike sharing al centro dell’intervento del sindaco all’inaugurazione di Eicma, 66ma Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo

Milano, città sempre più amica della bicicletta presenta “BikeMi”, bike sharing milanese

Milano, città sempre più amica della bicicletta presenta “BikeMi”, bike sharing milanese

“BikeMi”, al quale il Comune ha destinato 5 milioni di euro, prevede, a pieno regime, il noleggio di 5.000 biciclette e un sistema interamente informatizzato per il rilascio degli abbonamenti settimanali e annuali o per la gestione giornaliera anche tramite sms

E’ stato Silvio Berlusconi il primo cliente di “BikeMi”, il sistema di noleggio in bike sharing di Milano.
Ieri, il presidente del Consiglio, all’inaugurazione di Eicma, 66ma edizione dell’Esposizione Internazionale del Ciclo e Motociclo, nei padiglioni di Rho-Pero della Fiera, ha accettato l’invito del sindaco di Milano, Letizia Moratti, a provare una delle 1.200 biciclette che dal prossimo 29 novembre entreranno in servizio nel capoluogo lombardo, distribuite su 250 stazioni di deposito e ritiro. Berlusconi è così salito in sella alla bicicletta “0001” di BikeMi e ha girato per i corridoi della Fiera.

Il progetto milanese di bike sharing è stato al centro dell’intervento del sindaco.
"La bicicletta – ha detto Letizia Moratti – è un mezzo amico, un mezzo ecologico e per questo motivo sono lieta di annunciare che lanciamo oggi la campagna BikeMi, nelL'ottica di una città che sempre di più deve essere attenta L'ambiente. Entro il 2011 renderemo Milano una città amica della bici”.

Il sistema di bike sharing “BikeMi”, per il quale il Comune ha destinato 5 milioni di euro, prevede, a pieno regime, il noleggio di 5.000 biciclette e un sistema interamente informatizzato per il rilascio degli abbonamenti settimanali e annuali o per la gestione giornaliera anche tramite sms. Competitive le tariffe, volte a incentivare la mobilità sostenibile della metropoli: gratis la prima mezz’ora, 50 centesimi di euro ogni mezz’ora per le seguenti due ore. Superato il termine si passa a 2 euro all’ora.

A Milano – ha ricordato il sindaco Moratti – sempre più persone scelgono questo mezzo: secondo l’indagine delL' Agenzia per la Mobilità e L'Ambiente, in 10 anni la percentuale di chi utilizza la bicicletta è aumentata del 150%. Non solo: l’indagine rivela un grande potenziale di crescita: circa il 43% della popolazione utilizza la bici saltuariamente, ogni tanto il 22%. Molti milanesi sono già in sella e moltissimi altri sono pronti a salirci.

“E’ un piano di “ciclabilità” differenziato quello che coinvolgerà il territorio cittadino – ha sottolineato il sindaco – fatto non solo di piste ciclabili ma anche di interventi sul traffico veicolare, sulla segnaletica, sui fondi stradali e sull’arredo urbano. Non solo quindi interventi per i ciclisti, ma per tutti”. “Entro il 2011 porteremo le piste ciclabili dagli attuali 67 a 120 km. Otto “raggi verdi” connetteranno la periferia con la Cerchia dei Navigli e si collegheranno direttamente alla rete ciclabile del centro. Sono reti che integreranno piste ciclabili, zone pedonali e zone miste, valorizzando le strade che sono già facilmente percorribili e possono essere messe in sicurezza con interventi leggeri, a basso impatto urbanistico. Penso anche alla posa di nuove rastrelliere per la sosta: entro fine anno saranno a disposizione dei ciclisti 2.385 nuovi posti, in 1.174 punti diffusi sul territorio, in particolare nei luoghi più attrattivi”.
Presenti all’inaugurazione del 66° Salone Eicma anche il presidente di Atm, Elio Catania, e gli assessori alla Mobilità Edoardo Croci, e Turismo e Marketing territoriale e Identità Massimiliano Orsatti.M. Gio M. – clickmobility.it

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