L’abbonamento annuale non costerà più di 300 euro, rimborsi a partire dall’1 gennaio 2009

Trento. La Provincia interviene a sostegno delle spese per il trasporto extraurbano degli studenti universitari

Trento. La Provincia interviene a sostegno delle spese per il trasporto extraurbano degli studenti universitari

Le agevolazioni destinate soprattutto ai pendolari che abitano molto distante dal capoluogoLa decisione è stata formalizzata dalla Giunta provinciale con l’approvazione di una delibera che porta la firma dell’assessore provinciale ai trasporti

Nell’ambito degli interventi per il sostegno dei redditi dei nuclei famigliari ed in una situazione congiunturale difficile come quella attuale, la Provincia intende agevolare gli studenti universitari residenti in Trentino e le loro famiglie determinando una quota massima, pari a 300 euro, di spesa annua per il trasporto provinciale per l’anno accademico in corso e rimborsando la differenza eventualmente pagata.
Il sistema tariffario attuale comporta tariffe di abbonamento annuali anche fino a 440 euro. L’agevolazione è destinata, in particolare, agli studenti pendolari che abitano molto distante dal capoluogo. La decisione è stata formalizzata dalla Giunta provinciale con l’approvazione di una delibera che porta la firma dell’assessore provinciale ai trasporti.

Pertanto, nell’attesa di coordinare, per il prossimo anno accademico 2009/2010, le provvidenze erogate dall’Opera Universitaria, nel senso di tenere conto specificatamente delle spese di trasporto effettivamente sostenute dall’utente, è stata stabilita una quota massima di abbonamento annuale che tiene conto delle vigenti agevolazioni economiche previste appunto dall’Opera, che attualmente contemplano criteri commisurati anche sugli spostamenti degli studenti (fino ad un massimo di 200 euro di differenza tra gli studenti considerati “in sede” e quelli “pendolari") nonchè della possibilità di detrarre le spese per l’abbonamento dalla dichiarazione dei redditi fino ad un massimo di 47 euro.

La Provincia quindi provvederà a rimborsare direttamente sul conto corrente dell’interessato che rientra nei parametri indicati, la differenza tra l’abbonamento annuale università valido per il periodo 1/09/2008 – 31/08/2009 e la predetta quota di 300 euro previa esibizione, da parte dello studente, di autodichiarazione sulL'importo di abbonamento pagato e dati anagrafici necessari.
Il rimborso avverrà a partire dal 1° gennaio 2009 a seguito della presentazione delle autodichiarazioni.

delibera…Manu Mich. – clickmobility.it

Left Menu Icon