Un gruppo di lavoro si occuperà di controllare, studiare e programmare la mobilità urbana dell’area integrata tra Chieti e Pescara (con un raggio d’azione che abbraccerà il comprensorio tra Ortona-Scafa-Penne-Pineto)
Un gruppo di lavoro si occuperà di controllare, studiare e programmare la mobilità urbana dell’area integrata tra Chieti e Pescara (con un raggio d’azione che abbraccerà il comprensorio tra Ortona-Scafa-Penne-Pineto) collaborando con altri enti presenti sul territorio.
L’istituzione del nuovo organismo è stata decisa, all’unanimità dall’assemblea presieduta da Filippo Pasquali. Sono tre i componenti che ne fanno parte: Aurelio Giammorretti, che ne è coordinatore, ed Enzo Di Simone, entrambi consiglieri del Pd, per la maggioranza di centrosinista; Nicola Ricotta del Pdl, per l’opposizione di centrodestra.
Il si definitivo alla proposta, presentata in aula come primo firmatario da Giammorretti, è arrivato dopo l’approvazione dell’emendamento proposto da Di Simone stesso di inglobare nel servizio anche l’area Vestina di cui l’esponente del partito di Veltroni è espressione politica. Con Giammorrretti, hanno sottoscritto la richiesta anche Silvio Cardone (Idv), Alessandro di Bartolomeo (Udc), Giorgio De Luca (Ps), Ricotta, Vincenzo Berghella, Vincenzo Ferrante, Piernicola Teodoro, Mario Lattanzio (tutti del Pdl), Lorenzo Cesarone e Marinella Sclocco (Pd).M. Gio M. – clickmobility.it