Dall’Indagine Multiscopo annuale 2008 condotta dall’Astat per l’Istat emerge come il mezzo di trasporto pubblico più utilizzato in Alto Adige negli anni 2006-2008 è l’autobus interno al proprio comune (il 40,5% degli intervistati lo utilizza almeno un paio di volte all’anno). Per questo servizio come per il trasporto tra comuni, la soddisfazione riguardo al prezzo del biglietto presenta un marcato incremento rispetto al triennio 2001-2003, pari al 33,9%.

Nel corso del triennio 2006-2008 il 36,3% della popolazione altoatesina dai 14 anni in poi, pari a circa 148.500 persone, ha utilizzato, mediamente, almeno una volta all’anno un mezzo di trasporto pubblico come autobus, pullman e treno. Rispetto al triennio 2001-2003 l’utenza totale del trasporto pubblico registra un aumento di due punti percentuali.

Il mezzo di trasporto pubblico più usato è l’autobus nel proprio comune: il 40,5% della popolazione lo adopera almeno un paio di volte all’anno ed il 5,9% lo utilizza anche tutti i giorni. Contrariamente, il mezzo meno utilizzato (con la differenza di cinque punti percentuali rispetto alla ferrovia) è la corriera che collega comuni diversi. Cala sensibilmente la percentuale di coloro che non utilizzano mai il treno (dal 67,3% al 63,3%), grazie anche alla rimessa in esercizio della ferrovia Merano-Malles. Aumenti nell’utilizzo, anche se non molto marcati, si segnalano per il trasporto interno al comune (+1,9 punti percentuali) e tra comuni (+0,1).

L’82,0% delle persone che nel corso di un anno hanno usufruito almeno una volta di autobus per collegamenti interni ad un comune, si è mostrato soddisfatto del servizio.

La velocità delle corse, seguita dalla puntualità e dalla frequenza delle corse, ha riscontrato il maggior numero di consensi tra gli utenti. Causa maggiore, invece, di insoddisfazione, registrando comunque una variazione positiva del 6,2% rispetto al periodo di confronto, è la comodità dell’attesa alle fermate (anche se la relativa percentuale di soddisfazione si attesta appena sopra il 70% dei consensi).

Confrontando il grado di soddisfazione medio del triennio 2006-2008 con quello degli anni 2001-2003, risalta il forte miglioramento riguardo al costo del biglietto (+32,6%), determinato anche dai provvedimenti sul trasporto pubblico locale. Lievi cali di soddisfazione si osservano invece per la puntualità delle corse (-2,8%) e la pulizia delle vetture (-2,3%).

Raffrontando invece i valori di soddisfazione annuali dal 2006 al 2008, appare evidente un aumento costante – ad esclusione della puntualità – delle percentuali di consensi ai diversi servizi, in particolar modo rispetto a costo del biglietto, collegamenti, comodità dell’attesa alle fermate e frequenza delle corse.
Nel 2003 il valore di soddisfazione per il costo del biglietto raggiungeva soltanto il 59,4%.

indagine…Manu Mich. – clickmobility.it