Prima la ricerca, poi la mostra, che in migliaia hanno visitato, ora l’integrazione a Milano passa anche attraverso la tecnologia. Il progetto di Atm “Migrart” diventa Multimedia: il primo “social network” tematico in cui è possibile condividere contemporaneamente audio, video, testi e immagini.

“Raccontaci la tua storia”, questo recita la campagna diffusa sui mezzi pubblici. E su www.migrart.it i navigatori possono farlo pubblicando video, interviste, cortometraggi, animazioni in 3D oppure canzoni, monologhi, racconti, articoli, poesie, foto e disegni. I più esperti potranno anche diffondere e condividere i contenuti in Internet, “incollando” il codice che riproduce il file preferito.

Un’attenzione particolare per le scuole. Sulla piattaforma è stato sviluppato uno speciale sistema di “Gruppi” e “Profili” che consente a scuole, università e associazioni di avviare sia laboratori didattico-creativi, che luoghi di promozione multimediale delle loro iniziative. Tutto questo è stato fatto perché Migrart è un progetto collaborativo, collettivo e sociale in cui si sperimenta e si comunica. Tutti gli utenti possono infatti anche commentare ogni contributo e utilizzare la messaggistica interna per scambiare opinioni, conoscersi e fare community.

In un’ottica di evoluzione continua di un progetto che non si esaurisce ma si arricchisce di volta in volta, nel 2009 i migliori contributi daranno vita ad libro con allegato multimediale a testimonianza del viaggio inedito nella milano multietnica che ATM ha fatto con i suoi passeggeri. Manu Mich. – clickmobility.it