Daniel Bursaux, direttore generale delle infrastrutture, dei trasporti e del mare e Chantal Jouanno presidente de L' ADEME hanno firmato ieri, con 10 imprese di trasporto, una carta d'impegno volontario per la riduzione delle emissioni Co2.
Le imprese firmatarie sono Alloin, Chronopost, Geodis (BM e Calberson), LTR transports Vialon, il gruppo norbert Dentressangle, Premat, Rouch intermodal, Sogep, Transalliance e Veynat Trasporti.
L'accordo mette in evidenza L'impegno, al passo con le strategie nazionali contraddistinte dL'iniziativa "Objectif CO2 – Les transporteurs s'engagent".

Le conclusioni della Grenelle de L'Environnement – gli Stati generali sull’ambiente – hanno preso in considerazione L'obiettivo di ridurre del 20% da qui al 2020 le emissioni di Co2 nel settore dei trasporti in Francia, obiettivo ripreso nel progetto di legge di riforma relativo L'attuazione della 'Grenelle' stessa, adottato quasi L'unanimità lo scorso ottobre dL'assemblea nazionale

La carta d'impegno volontario di riduzione delle emissioni di CO2 è stata elaborata dal ministero delL'ecologia, delL'energia, dello sviluppo sostenibile e dL'Agenzia delL' Ambiente e del controllo delL' Energia (ADEME), in collaborazione con la Federazione nazionale dei trasportatori stradali e la federazione delle imprese di Trasporto e Logistica francesi. Le carte firmate riguardano circa 16.000 automezzi pesanti in Francia e 18.000 conducenti. I piani d' azioni, spalmati su 3 anni, previsti dalle imprese permetteranno d' evitare quasi 90.000 tonnellate d'emissione di CO2 e di limitare il consumo di più di 20 milioni di litri di gasolio.

Questa scelta volontaria mira a:
– migliorare la prestazione ambientali del trasporto su strada delle merci, favorendo la riduzione dei consumi di combustibile e, quindi, delle emissioni di CO2 legate a L' attività delle imprese di trasporto
– fornire alle imprese del settore un quadro metodologico coerente, affidabile e riconosciuto a livello nazionale, nel quadro delle attività delL'osservatorio energia ambiente e trasporto, con tutta una serie di indicatori per realizzare gli impegni assunti.

La firma è stata L' occasione per presentare i mezzi messi a disposizione delle imprese, che hanno scelto d'impegnarsi sotto L'egida di uno stesso logo associativo che permetterà di far conoscere L'iniziativa a favore dello sviluppo sostenibile.

Il passo successivo sarà rappresentto dal lancio sui territori regionali. I governatori delle regioni e le delegazioni regionali delL'ADEME si mobiliteranno per sensibilizzare ed accompagnare le imprese al pari di tutti gli 'attori' regionali.

per saperne di più…M. Gio M. – clickmobility.it