Prevista una durata contrattuale di 7 anni, con possibilità di prosecuzione per altri 12 mesi Le linee di indirizzo approvate prevedono miglioramenti su tutta la gestione del servizio con aspetti che riguardano l’informazione al pubblico, la puntualità e regolarità del servizio, confort e sicurezza e il rispetto per l’ambiente
La Giunta comunale su proposta dell’assessore alla Mobilità Trasporti e Ambiente Edoardo Croci ha approvato ieri le linee di indirizzo per l’affidamento dei servizi di trasporto pubblico locale e di quelli connessi e complementari.
“Le linee guida approvate costituiscono un passo avanti per il progressivo miglioramento del servizio di trasporto pubblico a favore del cittadino, in una logica di sempre maggiore trasparenza e affidabilità” – ha dichiarato l’assessore Edoardo Croci.
La durata contrattuale prevista è di 7 anni, con possibilità di prosecuzione per altri 12 mesi. Le linee di indirizzo approvate prevedono miglioramenti su tutta la gestione del servizio con aspetti che riguardano l’informazione al pubblico, la puntualità e regolarità del servizio, confort e sicurezza e il rispetto per l’ambiente, che saranno misurati attraverso puntuali parametri di qualità. Qualora l’azienda erogatrice del servizio non raggiunga i valori stabiliti per i singoli parametri saranno applicate delle penali.
L’informazione al pubblico dovrà attuarsi con la presenza di orari e altre informazioni alle fermate, con annunci informativi a bordo dei mezzi e informazioni mediante sms degli orari di passaggio previsti.
Sono richiesti miglioramenti per quanto riguarda la regolarità e puntualità del servizio.
Per migliorare il comfort sui mezzi è richiesto un minore affollamento sulle vetture, la climatizzazione delle stesse e una migliore pulizia.
Grande importanza anche per gli aspetti e le prestazioni ambientali: la flotta, già attualmente alimentata per oltre il 60% a trazione elettrica, dovrà essere progressivamente rinnovata con mezzi ecologici o a basso impatto ambientale.
Ultimo aspetto di valutazione è il miglioramento delle condizioni di sicurezza degli utenti che si realizzano attraverso la riduzione dell’incidentalità e l’aumento delle telecamere sia in metropolitana che in superficie.
Il monitoraggio dei servizi offerti verrà realizzato dal Comune di Milano e dall’Agenzia Mobilità Ambiente e Territorio.
Il controllo verrà svolto secondo tre differenti livelli:
• monitoraggio di prodotto, che consiste nella verifica periodica dei dati raccolti e trasmessi dall’azienda all’Ente Regolatore.
• monitoraggio di processo, che consiste nella verifica e certificazione dei processi di raccolta, elaborazione, trasmissione ed archiviazione dei dati raccolti dall’azienda.
• monitoraggio a campione, che consiste nell’effettuare verifiche campionarie in loco (quali, ad esempio, indagini di Customer Satisfaction, focus group), anche a carattere statistico, circa i principali parametri di esercizio.
Inoltre per garantire la trasparenza e certificazione del servizio, il gestore dovrà mettere a disposizione “on line” la propria base dati a cui il Comune di Milano potrà accedere per verificare costantemente le informazioni.
L’attività di monitoraggio prevede inoltre la realizzazione semestrale di un rapporto pubblico sulla qualità dei servizi .
La Giunta con questi indirizzi vuole realizzare un sistema di Trasporto Pubblico “integrato”, che comprenda servizi tra loro connessi e complementari, per rispondere in modo efficiente alle differenti esigenze di mobilità dei cittadini e dei fruitori della città, “aperto” alle esigenze dell’Area Urbana, per garantirne livelli di efficienza ed efficacia il più possibile vicini a quelli suburbani e “trasparente” ai fabbisogni dell’utenza per un’informazione qualificata sull’erogazione dei servizi.
La gestione integrata di alcuni servizi riguarda: i servizi automobilistici, tranviari, filoviari e metropolitani; i servizi automobilistici finalizzati, come quelli per l’utenza scolastica e per i portatori di handicap; i servizi di trasporto pubblico a chiamata, come il radio bus e i servizi a chiamata di area urbana nei Comuni di Basiglio e Peschiera Borromeo.
Inoltre è prevista la gestione di alcuni servizi complementari, fra cui il car sharing, e l’affidamento in concessione di servizi relativi alla sosta sul territorio comunale, alla prevenzione e accertamento delle violazioni in materia di sosta, alla rimozione e custodia dei veicoli e dei parcheggi di interscambio comunali. Manuela Michelini – clickmobility.it