Le segreterie nazionali delle organizzazioni sindacali si sono incontrate i giorni scorsi con Asstra e Anav per proseguire il confronto sulla problematica relativa agli accertamenti sanitari previsti dalla vigente normativa sull’assunzione di alcool, sostanze stupefacenti e psicotrope.

Le parti hanno confermato la volontà di arrivare ad un intendimento condiviso sulL' applicazione pratica delle procedure per gli accertamenti sanitari che devono, vista la delicatezza dell’argomento, garantire la salute e la sicurezza dei lavoratori e degli utenti, nel rispetto della dignità e del diritto alla riservatezza dei dipendenti sottoposti agli accertamenti.

Le organizzazioni sindacali hanno fatto presente che è ancora pendente un ricorso al TAR contro l’Intesa Stato-Regioni e Province autonome del 18 settembre 2008, il cui esito potrebbe condizionare le eventuali decisioni da assumere.

Le associazioni datoriali hanno insistito sull’aspetto collegato alla copertura assicurativa della RCA, nelle ipotesi di sinistri causati da guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe o sostanze psicotrope.

Infatti, in tali eventualità, le compagnie di assicurazione  minacciano di esercitare il diritto di rivalsa nei confronti del patrimonio aziendale, e le aziende, a loro volta, si rivarrebbero sul lavoratore coinvolto.

Considerata la complessità dell’argomento, le parti hanno deciso di affidare un progetto di studio all’Osservatorio Nazionale previsto dal CCNL, i cui risultati saranno successivamente valutati per una eventuale intesa.

Nei prossimi giorni, al fine di evitare sul territorio nazionale comportamenti non omogenei e non coerenti con le attuali normative applicabili nei singoli casi, sarà inviato un commento alle indicazioni che le Associazioni Datoriali hanno fornito alle aziende associate sulla materia.Manu Mich. – clickmobility.it