La Regione Liguria è l’unica che ha esteso la carta tutto treno anche a chi fa viaggi con origine o destinazione fuori regione

Genova. La Regione ha condotto “battaglia dura in difesa dei pendolari. Ora al lavoro per il contratto di servizio”

Genova. La Regione ha condotto “battaglia dura in difesa dei pendolari. Ora al lavoro per il contratto di servizio”

Vesco: il prossimo impegno sarà sul fronte del “rinnovo del contratto di servizio dal 2009 al 2011 al termine del quale pensiamo ad un bando europeo affinché possa subentrare un operatore pubblico o privato nazionale o straniero a cui affidare il servizio oggi in mano a Trenitalia tramite gara di appalto europea”

La Regione Liguria è una delle poche che ha condotto una battaglia contro i ritardi, le soppressioni dei treni, la riduzione delle carrozze e i risultati sono testimoniati sia dall’iniziativa del bonus per chi va fuori Liguria sia dalle sanzioni comminate a Trenitalia che si sono trasformate in tariffe ridotte per i pendolari e dalla richiesta che presenteremo per arrivare a sanzioni più elevate verso Trenitalia per i disservizi e di un sistema premiante per la diminuzione dei tempi di percorrenza”.

Lo ha ricordato ieri l’assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, rispondendo alla richiesta di dimissioni presentata dal capogruppo regionale di FI, Gabriele Saldo.

“Pur non essendo di stretta competenza regionale  – ha spiegato l’assessore Vesco – come Regione siamo intervenuti con l’introduzione della carta tutto treno per i pendolari residenti in Liguria che acquistano un abbonamento regionale. Tale carta ha prodotto una diminuzione delle tariffe dal 2005 al 2008: ad esempio coloro che percorrono la tratta Ventimiglia -Genova Brignole pagano oggi  111,73 euro,  rispetto ai 127,05 che pagavano prima del 2005,  con un risparmio del 14% al mese”.

L’assessore Vesco ha ricordato inoltre che come Giunta regionale “nel 2007 abbiamo stanziato 1,5 milioni di euro per il contratto di servizio con Trenitalia a cui si aggiungeranno quest’anno ulteriori 1,5 milioni di euro per i servizi aggiuntivi che in base ad un accordo politico faranno salire lo stanziamento a 4,5 milioni, a seguito di un ulteriore stanziamento in corso d’anno di 1,5 milioni di euro”. Vesco  si è inoltre soffermato sulla battaglia per l’Intercity 504 Livorno Torino a cui sono state tagliate delle carrozze che “grazie al nostro impegno verranno ripristinate per tornare ad essere 9”.

“Inoltre – ha continuato Vesco – la Regione Liguria è l’unica che ha esteso la carta tutto treno anche a chi fa viaggi con origine o destinazione fuori regione, estendendo la possibilità ai pendolari del trasporto regionale di viaggiare anche sui treni Intercity”. “Piuttosto – si augura l’assessore  – mi aspetto che la minoranza in consiglio si unisca alle nostre battaglie  nei confronti del Governo per la ripartizione delle risorse del contratto di servizio e del riequilibro delle leve in mano alla Regione Liguria”.

L’assessore ha inoltre sottolineato che il prossimo impegno sarà sul fronte del “rinnovo del contratto di servizio dal 2009 al 2011 al termine del quale pensiamo ad un bando europeo affinché possa subentrare un operatore pubblico o privato nazionale o straniero a cui affidare il servizio oggi in mano a Trenitalia tramite gara di appalto europea”.Manu Mich. – clickmobility.it

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