Il rilancio del sistema metropolitano

Roma. Metro B1 e B2: dalla Regione la proposta di aprire un tavolo comune con  Provincia e Comune di Roma

Roma. Metro B1 e B2: dalla Regione la proposta di aprire un tavolo comune con  Provincia e Comune di Roma

“Non sono affatto rimasto meravigliato dal dibattito che si è aperto intorno alla realizzazione delle metropolitane B1 e B2. Un tema così sentito, che riguarda la qualità della vita dei cittadini e il futuro del Comune di Roma e di un’area più vasta, non poteva che stimolare un confronto vivace, a volte ruvido, ricco di contributi e posizioni diverse”

La Regione guarda ad un tavolo di discussione da aprirsi con  Provincia e Comune di Roma sulla realizzazione delle metropolitane B1 e B2.

“Non sono affatto rimasto meravigliato dal dibattito che si è aperto intorno alla realizzazione delle metropolitane B1 e B2. Un tema così sentito, che riguarda la qualità della vita dei cittadini e il futuro del Comune di Roma e di un’area più vasta, non poteva che stimolare un confronto vivace, a volte ruvido, ricco di contributi e posizioni diverse” – sottolinea l’assessore regionale alla Mobilità, Franco Dalia.

“Ritengo dunque fondamentale – aggiunge Dalia – che si apra un tavolo di discussione tra Regione, Provincia e Comune di Roma, che coinvolga anche cittadini, associazioni, municipi e commissioni competenti, per trovare le migliori soluzioni possibili. Per questo, rimane fortissima la mia disponibilità ad affrontare subito il tema del rilancio del sistema metropolitano. Un sistema che rappresenta una straordinaria idea di mobilità, che ricollega tra loro i quartieri romani, ma che interessa da vicino anche territori più vasti. Un sistema che velocizza gli spostamenti e che al tempo stesso punta ad abbattere in modo considerevole le emissioni di Co2. L’Europa ce lo impone. I cittadini-utenti ce lo chiedono. Questo sistema va rafforzato e non cancellato”.

“Resta – spiega l’assessore – il problema della sostenibilità economica, ma è pur vero che si tratta di cifre che possono essere reperite attraverso l’intervento di imprenditori e ammortizzate nel tempo con linee di credito. La metro B1 e la metro B2 possono essere, dunque, realizzate entrambe senza accantonarne una. Si tratta di una sfida che le amministrazioni devono sentire propria, senza trinceramenti, e che devono vincere attraverso un dibattito alto e aperto alle soluzioni migliori”.

“Personalmente – dichiara ancora Dalia – interpreto le istituzioni in questo modo, portatrici di valori alti e responsabili nei confronti degli interessi dei cittadini, nel nostro caso di Roma e di tutto il Lazio. Una responsabilità che deve accomunarci e non dividerci, per fare di Roma una città moderna e vivibile e darle la caratura europea che merita”.Manu Mich. – clickmobility.it

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