Il Consiglio Provinciale ha approvato ieri con 11 voti favorevoli (Pd, SR, PdCI e PT Provincia d’Europa) e 6 astensioni (FI-Pdl, An verso il Pdl, Prc, Udc) la proroga del contratto di servizio, con modifiche al programma di esercizio e schemi di convenzione con i Comuni del territorio pistoiese e la Regione Toscana, del trasporto pubblico locale.

Nell’illustrazione dell’atto, l’assessore ai trasporti Mauro Mari ha ricordato che “il contratto, sottoscritto nel gennaio 2005 a seguito dello svolgimento della prima gara di appalto per TPL effettuata a Pistoia e nelle altre province toscane, è scaduto il 31 dicembre 2008. La Provincia non ha potuto procedere a indire una nuova gara nel 2008 perché la Regione ha appena avviato, e la concluderà nel 2009, la Conferenza regionale per i servizi minimi necessaria per l’effettuazione della gara di TPL. Di conseguenza la Provincia, d’intesa con Regione, Comune di Pistoia e gli altri 21 Comuni del territorio, come stabilito in una Conferenza specifica lo scorso 18 dicembre 2008, ha chiesto all’azienda Blu Bus, come previsto dal contratto, la proroga di un anno dell’attuale contratto”.

La Provincia ha altresì deciso, d’intesa con tutti gli enti citati nonché con Blu Bus e le parti sindacali, di provvedere nel 2009, anno di proroga, a una modificazione e un adeguamento dei servizi puntando a 4 obiettivi:

1) accentuazione dell’interscambio ferro-gomma;
2) razionalizzazione del servizio nelle aree più densamente popolate (Piano Urbano della Mobilità nel Comune di Pistoia; Piano Urbano della Mobilità nell’area Montecatini – Pescia);
3) razionalizzazione del servizio nelle aree collinari con l’incremento dei servizi a chiamata;
4) riduzione del numero di chilometri percorsi sulle linee che, in base ai dati acquisiti dall’Osservatorio dei Trasporti, hanno avuto un’affluenza insignificante.

Per queste modificazioni dei servizi, che faranno da base al programma di esercizio per la nuova gara, la Regione la Provincia e tutti i 22 Comuni del territorio hanno stabilito di potenziare, nei limiti consentiti dal contratto, le risorse destinate al TPL per una cifra complessiva di 1 milione e 550 mila euro: 1 milione è stanziato dalla Regione, 200 mila euro dal Comune di Pistoia, 200 mila dalla Provincia e 150 mila dagli altri Comuni, suddivisi in rapporto alla popolazione.

“L’intesa raggiunta per la proroga del contratto, le modifiche e il conseguente rifinanziamento dell’esercizio è stata determinante per la rinuncia di Blu Bus al contenzioso avviato, riguardante i 4 anni di contratto che ci lasciamo alle spalle – ha spiegato ancoea Mari -”.Manu Mich. – clickmobility.it