Il ripiano dei mancati introiti per Trenitalia, circa 150mila euro annui, sarà a carico della Regione

Ancona. Istituita la "Carta Tutto Treno Marche": obiettivo facilitare la mobilità, favorire il risparmio, alleggerire L'inquinamento

Ancona. Istituita la "Carta Tutto Treno Marche": obiettivo facilitare la mobilità, favorire il risparmio, alleggerire L'inquinamento

Marcolini: “I vantaggi per gli utenti sono evidenti in quanto attraverso il pagamento di una somma forfettaria i pendolari possono accedere a tutti i servizi passeggeri dagli Eurostar agli EuroCity. L`impegno della giunta é quello di modificare l`atteggiamento culturale del cittadino, in larga parte restio all`uso del mezzo pubblico”

Facilitare la mobilità, favorire L'integrazione, allargare L'utilizzo dei mezzi ferroviari, anche quelli non inseriti nel contratto di servizio regionale con Trenitalia come ES, ESFAST, ESCITY, IC, a quanti più utenti possibile.
Sono questi gli obiettivi della Carta Tutto Treno Marche la cui istituzione, in collaborazione con Trenitalia, é stata approvata ieri mattina dalla giunta regionale su proposta delL'assessore ai Trasporti Pietro Marcolini.

La Carta sarà in vendita a partire dal 16 marzo 2009. Tutti gli utenti residenti nelle Marche, che abbiano un abbonamento ai servizi regionali mensile o annuale o integrato potranno accedere ai servizi della lunga percorrenza con una CARTA VIAGGIO, denominata TUTTO TRENO MARCHE, ad un costo forfettario per L'utente: '90,00 fino a 60km e '110 oltre 60km anche con destinazione nelle regioni confinanti Abruzzo, Emilia Romagna, Umbria.

Il ripiano dei mancati introiti per Trenitalia, circa 150mila euro annui, sarà a carico della Regione. L'accordo é annuale, rinnovabile per altri due, salvo disdetta.

"I vantaggi del provvedimento per gli utenti sono molto evidenti – spiega Marcolini – in quanto attraverso il pagamento di una somma forfettaria i pendolari possono accedere a tutti i servizi passeggeri dagli Eurostar agli EuroCity, mentre fino al 2008 la quota pagata dagli utenti, era a seconda della distanza e, comunque mediamente superiore L'attuale e potevano accedere solo ai treni Eurocity. L`impegno della giunta é, come ribadito in più occasioni, quello di modificare l`atteggiamento culturale del cittadino, in larga parte restio all`uso del mezzo pubblico, rendendo più facile e conveniente L'accesso al treno come L'autobus.

Si tratta di un cambiamento necessario di fronte all`emergenza ambientale, sociale ed economica che la nostra società sta vivendo, che va incentivato innanzitutto con servizi efficienti, sicuri, ambientalmente ed economicamente sostenibili. Favorire il mezzo pubblico significa infatti far risparmiare i cittadini che vedono la benzina incidere notevolmente sui bilanci familiari e liberare le città dalla morsa dello smog e delle polveri sottili".

La delibera é una conseguenza delL'introduzione delL'orario ferroviario del 14.12.2008, con la quale Trenitalia ha soppresso alcune Carte Viaggio, che consentivano agli utenti del trasporto ferroviario regionale di accedere ai treni Intercity a fronte del pagamento di una quota minima a carico degli utenti stessi. Contestualmente Trenitalia aveva anche eliminato la possibilità per gli abbonati al trasporto sulla media e lunga percorrenza di accedere ai servizi del trasporto regionale. Per ovviare immediatamente alle conseguenze negative di tali decisioni in data 16.12.2008 la Regione e Trenitalia avevano siglato un accordo per consentire agli abbonati alla lunga percorrenza la possibilità di accesso ai treni regionali, pagando L'atto delL'abbonamento un incremento del 5%, sullo stesso.Manu Mich. – clickmobility.it

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