Il modello di mobilità affermatosi nei Paesi occidentali e nelle città italiane è riassumibile in un paradosso: “stare in coda in un ingorgo fa meglio al PIL che viaggiare con il trasporto pubblico o in bicicletta”.

Secondo un recente studio, quasi il 50% dei top manager internazionali ritiene che la sostenibilità sia un motore di crescita. Ma la sfida ambientale oggi ha raggiunto anche la pubblica opinione, coinvolgendo Paesi tradizionalmente restii ad affrontare questo problema, e sta interessando le imprese, sempre più attente alla responsabilità sociale.

Può la mobilità sostenibile diventare un nuovo fattore di sviluppo economico? Come uscire dalla crisi dando concretezza alla green economy?
Queste alcune delle domande che saranno al centro della Nona Conferenza Nazionale sul Mobility Management che si svolgerà a Brescia venerdì 27, organizzata da Euromobility in collaborazione con il Comune di Brescia ed il patrocinio del Ministero delL' Ambiente.

“Oggi siamo di fronte all’opportunità di un volano per promuovere la nuova mobilità, un business tutto da inventare, attraverso investimenti in innovazione e la trasformazione delle sperimentazioni in servizi reali – sottolinea Carlo Iacovini, presidente di Euromobility -. In un momento di crisi economica l’ambiente è un indirizzo obbligato e solo con la scelta politica di investire saremo in grado di produrre risultati effettivi”.

Nel corso della giornata avrà luogo la premiazione "Pensieri & Pedali", riconoscimento attribuito ogni anno a personaggi della cultura e dello spettacolo che hanno dedicato particolare attenzione alla bicicletta. Per il 2009 il premio sarà assegnato a Enzo Jannacci.

programmaM. Gio M. – clickmobility.it