A seguito dei riscontri positivi del primo periodo di sperimentazione, ATV ha deciso di confermare il contratto per il servizio di vigilanza sulle linee urbane serali. Le guardie giurate continueranno dunque a presidiare le corse serali sugli autobus urbani in città, con l’obiettivo di vigilare sulla sicurezza dei passeggeri e del personale di guida.

“Proprio il gradimento riscontrato da parte dell’utenza ci ha indotto a continuare questa iniziativa dopo la fase sperimentale” – spiega il presidente di ATV, Gianluigi Soardi -.

“Ricordo che lo scopo delle guardie giurate è quello di presidiare il servizio di trasporto, scoraggiando la presenza di malintenzionati ed aiutando l’operato delle forze dell’ordine nella prevenzione della microcriminalità, mentre non hanno poteri di repressione. Tante le attestazioni di apprezzamento che ci sono pervenute, soprattutto da parte dell’utenza femminile e delle persone anziane. L’ultima segnalazione è arrivata da due ragazze di Montorio che da quando è operativo il servizio di vigilanza, hanno ripreso ad utilizzare i mezzi pubblici alla sera per tornare a casa dal lavoro.”

Le pattuglie di guardie giurate effettuano servizio tutte le sere dalle 21 a mezzanotte, presidiando i 14 autobus delle linee serali.

L’impegno di ATV sul fronte della sicurezza continua anche con l’estensione al servizio extraurbano del sistema di videosorveglianza di bordo e di terra.

“Proprio in questi giorni – spiega ancora il presidente Soardi – stiamo completando l’allestimento dell’impianto di videosorveglianza su 45 autobus della flotta extraurbana”. Su ogni mezzo vengono montate 4 telecamere per controllare la zona passeggeri e l’area dell’autista che, attivando un pulsante, potrà trasmettere in diretta le immagini alla centrale operativa delle forze dell’ordine.

“In questi tre anni di utilizzo sui bus urbani (sono 66 i mezzi videosorvegliati) ne abbiamo riscontrato la grande utilità, sia come deterrente per la microcriminalità, sia come strumento di indagine a disposizione delle forze dell’ordine, che spesso utilizzano le immagini per l’identificazione dei responsabili di reati contro il patrimonio, spaccio di droga, violenze contro la persona. Oltre che sugli autobus, in questi giorni stiamo completando l’installazione degli impianti di videosorveglianza nelle autostazioni e nei principali depositi della rete extraurbana”.

Su Atv il Consiglio comunale ha rinviato ad una prossima seduta L'tto di indirizzo per la cessione di una quota minoritaria in funzione della gara a doppio regime, ai sensi delL'art. 22  L.R. n. 25/1998.Manu Mich. – clickmobility.it