Nei capoluoghi sono disponibili 8,8 autobus ogni 10 mila abitanti, una quota in diminuzione del 2,9% rispetto al 2006 a causa della dismissione dei mezzi piùobsoleti. Nei comuni capoluogo di provincia sono disponibili 4,1 fermate di autobus, tram o filobus per km2 di superficie comunale (+1,5% rispetto all’anno precedente)
Milano eroga la maggior offerta di tpl attraverso metropolitana, tram e filobus in termini di posti-km sono rispettivamente 9.490 milioni, 3.391 milioni e 591 milioni. In fatto di sola metropolitana Milano è seguita da Roma, con 6.947 milioni di posti-km, e Napoli, con 1.239 milioni.
Per i tram Milano é seguita ancora da Roma, con 1.165 milioni di posti-km e da Torino, con 1.004 milioni. Per i filobus, infine, sempre Milano (591 milioni) precede Roma, con 161 milioni di posti-km, e Bologna, con 136 milioni.
Sono solo alcuni dei dati riferiti L'approfondimento sui trasporti urbani desunti dalla rilevazione “Dati ambientali nelle città” proposta dL'Istat.
L'approfondimento, relativo al 2007 e diffuso ieri dL'Istituto di statistica, illustra alcuni indicatori sull’offerta di trasporto pubblico, sulla domanda di trasporto pubblico e privato, sugli strumenti di programmazione e sulle politiche di trasporto urbano relativamente ai 111 capoluoghi di provincia.
Nel 2007 le autovetture più inquinanti (euro 0, euro I ed euro II) rappresentano, nel complesso dei comuni capoluogo di provincia, una quota del 49,3%. Rispetto al 2006, il tasso di motorizzazione per le autovetture euro IV è aumentato del 38,8%, mentre si riduce dell’11,5% quello delle auto fino ad euro II. La quota di autovetture con otto anni o più dall’immatricolazione è pari al 43,7% (+0,5 punti percentuali sull’anno precedente), mentre quella delle autovetture con cilindrata superiore a 2.000 cc è pari a 7,% (+0,2). Nel complesso si assiste ad una riduzione dello 0,3% del numero di autovetture per mille abitanti.
La frazione di motocicli con emissioni di sostanze nocive più elevate (euro 0 ed euro I) è ancora piuttosto alta (62,2%). Cresce la percentuale di
motocicli euro III (+7,1 punti percentuali), mentre si riduce di 6,3 punti percentuali la quota di quelli con standard emissivo 0 e I.
Il rapporto tra il numero di motocicli per mille abitanti cresce del 4,4% sul 2006. Nel 2007 sono stati trasportati 229,9 passeggeri per abitante, definiti anche come domanda di trasporto pubblico (+5,1% rispetto all’anno precedente). Le reti ferroviarie e quelle di autobus hanno percorso, rispettivamente, 18,0
e 117,1 km per cento km2 di superficie comunale (+0,2% e +0,3% rispetto al 2006). Gli autobus hanno erogato 60.019 milioni di posti-km (+0,5%).
Nei capoluoghi sono disponibili 8,8 autobus ogni 10 mila abitanti, una quota in diminuzione del 2,9% rispetto al 2006 a causa della dismissione dei mezzi più
obsoleti. Nei comuni capoluogo di provincia sono disponibili 4,1 fermate di autobus, tram o filobus per km2 di superficie comunale (+1,5% rispetto all’anno precedente).
Il rinnovo del parco veicolare pubblico (per quanto la disponibilità risulti in diminuzione a seguito delle citate dismissioni), l’aumento dei posti-km offerti e della densità di fermate hanno prodotto quindi nel complesso un rilevante incremento del numero di passeggeri trasportati ovvero della domanda di
trasporto pubblico.
Nell’ultimo anno crescono sensibilmente anche gli interventi di tutela ambientale messi in atto dalle amministrazioni pubbliche per fronteggiare gli impatti provocati dal congestionamento del traffico veicolare. Aumenta così la disponibilità di aree pedonali (+11,5%), la densità di zone a traffico limitato
(ZTL) (+1,1%), la disponibilità di stalli di sosta a pagamento su strada (+8,0%) ed in parcheggi di scambio con il trasporto pubblico (+3,3%), così come la densità di piste ciclabili (+14,1%). Crescono del 3,6% anche i capoluoghi di provincia che dispongono di un piano urbano del traffico (PUT).
tavole…Manu Mich. – clickmobility.it