Due parti distinte ed un corposo contenuto in fatto di linee guida e consigli utili a tutti gli enti locali in materia di abbattimento delle barriere architettoniche e trasporti pubblici.
Si presenta così il 'libro bianco' che contiene fra le altre, anche L'interessante proposta legata L'istituzione della figura del "disability manager" per i Comuni sopra i 50 mila abitanti, di un Osservatorio territoriale sulla fruibilità degli spazi e di un tavolo di confronto nazionale permanente.

Il libro bianco per L'accessibilità e la mobilità urbana sarà sugli scaffali delle librerie (Franco Angeli editore) a partire dai primi di maggio.
Voluto dal ministero del Lavoro, della salute e delle politiche sociali insieme al Comune di Parma, dopo la presentazione ufficiale a Roma fra pochi giorni, sarà donato a tutti i capoluoghi di provincia mentre i Comuni potranno acquistarlo.

L'obiettivo? "Un welfare moderno – si legge nella prefazione del ministro Maurizio Sacconi – deve rispondere ai bisogni delle persone disabili. E per raggiungere i traguardi che la comunità internazionale ha posto e creare città a misura di persona é necessario un nuovo patto di collaborazione attiva tra tutti i livelli di governo e le realtà sociali. La sfida che abbiamo di fronte é quindi prima di tutto culturale".

Intento è quello di "dare vita a un'urbanistica per tutti" sottolinea Giovanni Paolo Bernini, assessore L'Agenzia disabili del Comune di Parma, capofila del progetto iniziato nel luglio 2008.

Dopo neanche un anno, si concludono così i lavori del Tavolo tecnico voluto da ministero del Lavoro, salute e politiche sociali e Comune di Parma e composto, oltre che dai due enti promotori, dalla Cooperazione italiana del ministero degli Esteri, la Regione Friuli Venezia Giulia, L'Università di Parma, il Formez – Centro di formazione e studi, la Fish (Federazione italiana superamento handicap), la Fand (Federazione associazioni nazionali disabili), il Fondo italiano abbattimento barriere architettoniche (Fiaba), la categoria degli imprenditori del settore, il Comitato italiano paralimpico e le due Fondazioni Snaidero e Don Gnocchi.

Il volume è suddiviso in due parti.
Nella prima vengono descritti i criteri per una migliore fruibilità dei luoghi di vita, scuola e lavoro e le linee guida per una maggiore accessibilità dei trasporti, dei servizi e delL'informazione, vengono proposti strumenti di incentivazione e controllo e suggerite azioni sinergiche e trasversali alle amministrazioni locali.
Mentre nella seconda parte vengono raccolte 26 tavole di consigli pratici: dalla scelta dei materiali alla domotica, passando per lo sport, il turismo, le politiche abitative e culturali, le stazioni e gli aeroporti", spiega entrando nel merito Benedetta Squarcia, responsabile del Servizio politiche per i disabili del Comune di Parma. Seguono i principali riferimenti legislativi in materia e il testo della Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità.Manu Mich. – clickmobility.it