Non condivisibile nei contenuti ed anche nella forma il tentativo del ministro Maurizio Sacconi di riformare con un disegno di legge delega per il governo le regole sugli scioperi nei trasporti. Sono compatti in questo giudizio negativo i rappresentanti dei maggiori sindacati rappresentativi del settore trasporto pubblico locale, intervenuti ieri a Napoli al Congresso delL'ASSTRA.

"Un tentativo non condivisibile ma che ha una sua ragion d'essere quello di Sacconi, perché di cose che non vanno nelL'attuale legislazione che regolamenta L'esercizio del diritto di sciopero nei servizi essenziali ce ne sono eccome" proseguono compatte le organizzazioni sindacali nelL'esporre il loro punto di vista nella tavola rotonda animata da Carlo DelL'Aringa che ha aperto ieri la tre-giorni congressuale sui trasporti urbani e locali del paese.

Non piace al sindacato soprattutto L'ipotesi prevista da Sacconi di dichiarazione preventiva di sciopero da parte di ogni singolo lavoratore. Un vero e proprio attentato agli articoli della Costituzione che sanciscono il diritto dei lavoratori a scioperare, un diritto soggettivo che si esercita collettivamente, oggi, ma che Sacconi vorrebbe trasformare nelL'esatto contrario decretando di fatto L'estinzione del diritto sacrosanto dei lavoratori a protestare per difendere il loro lavoro.

Aprono invece a sorpresa i sindacati sulle ipotesi di sciopero virtuale e lanciano L'invito alle imprese a trovare una via negoziale per migliorare la legislazione sugli scioperi magari ispirandosi al pubblico impiego che ha trovato delle modalità che varrebbe la pena di studiare assieme per affrontare il tema caldissimo della effettiva rappresentatività delle sigle sindacali.

"Un' apertura che ci sorprende favorevolmente – commenta Marcello Panettoni il presidente delL'ASSTRA – forse merito del clima di ritrovata distensione sociale e dialogo sociale che siamo riusciti ad ottenere grazie allo sblocco della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale degli autoferrotranviari con L'accordo che abbiamo sottoscritto lo scorso 30 aprile".

Il Convegno nazionale "E perché? Considerazioni ASSTRAtte", L'evento delL'anno più importante per il settore dei trasporti pubblici, durante il quale verranno messi a fuoco i temi centrali e scottanti del settore per far venire a galla i mali del sistema e parlarne senza pregiudizi e tesi precostituite, è ancora di scena oggi e domani.
Questi i punti salienti del programma.

Oggi

Ore 9.15 – 12.00 Presentazione VI Rapporto sulla mobilità dei cittadini: Tavola Rotonda: Il dato è tratto
L'appuntamento annuale che consente poi di sviluppare la politica degli operatori del settore: una radiografia imparziale, spesso crudele, comunque indispensabile.

Ore 12.15 – 13.15 Tavola Rotonda: Gli stranieri giudicano la mobilità locale in Italia
Il punto di vista degli operatori stranieri che svolgono la loro attività in Italia: le criticità del nostro sistema, le opportunità in un quadro di comparazione internazionale.

Ore 14.30 – 16.00 Tavola Rotonda: All you need is TRAM
Sempre più si manifesta L'esigenza di un trasporto efficace e sostenibile e il tram sta al passo dei tempi interpretando le innovazioni tecnologiche e dimostrandosi giovane.

Venerdì 8 maggio 2009

"MA COSA È QUESTA CRISI?" Purtroppo la crisi ha contorni ben definiti e colpisce non solo i cittadini italiani ma essendo noi al servizio della popolazione dobbiamo comprendere fino in fondo in che modo la nostra azione possa aiutare nel quotidiano i cittadini.

Ore 9.15 – 11.30 Tavola Rotonda: Oltre la crisi: le proposte degli operatori italiani e stranieri

Ore 11.45 – 12.45 Tavola Rotonda: Oltre la crisi: le proposte dei produttori

Ore 12.45 conclusioneManu Mich. – clickmobility.it