Per accedere ai contributi dovrà essere dimostrata la demolizione di veicoli rientranti nelle classi Euro zero, Euro 1 ed Euro 2

Aosta. Nuovi incentivi regionali per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto

Aosta. Nuovi incentivi regionali per il rinnovo tecnologico del parco auto e moto

Sono ammesse a contributo le iniziative di acquisto mediante rottamazione e le riconversioni effettuate nel periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009I contributi sono commisurati al tipo di operazione effettuata dal proprietario per l'acquisto di nuovi automezzi

Partono da 300 fino a 1.500 euro gli incentivi istituiti dalla Regione autonoma Valle d'Aosta per favorire il rinnovo del parco auto e moto. I termini per la presentazione delle domande si aprono domani. Lo ricorda L'assessorato regionale alle Attività produttive precisando che per accedere ai contributi dovrà essere dimostrata la demolizione di veicoli rientranti nelle classi Euro zero, Euro 1 ed Euro 2 e valgono per L'acquisto mediante demolizione dal primo gennaio e 31 dicembre 2009.

I contributi sono commisurati al tipo di operazione effettuata dal proprietario per L'acquisto di nuovi automezzi.
Per entrare nel merito:

· Euro 1.300 per la rottamazione e l’acquisto di autovetture e autocarri nuovi;
· Euro 1.500 per la rottamazione e l’acquisto di autovetture e autocarri nuovi equipaggiati di filtro antiparticolato oppure con alimentazione, esclusiva o doppia, a g.p.l., gas metano, elettrica o a idrogeno;
· Euro 500 per la rottamazione e l’acquisto di nuovi motocarri e motoveicoli per trasporto specifico;
· Euro 300 per la rottamazione e l’acquisto di nuovi motocicli, quadri cicli e ciclomotori;
· Euro 500 per la rottamazione e l’acquisto di nuovi motocicli, ciclomotori e quadri cicli a propulsione elettrica;
· Euro 500 per la riconversione di autovetture e autocarri a g.p.l. o gas metano.
·
Per accedere ai contributi dovrà essere dimostrata la demolizione di veicoli rientranti nelle classi Euro zero, Euro 1 ed Euro 2.

Per quanto concerne le autovetture nuove (Euro 4 o Euro 5), acquistate in sostituzione di quelle rottamate, si evidenzia che è richiesto un livello massimo di emissioni non superiore a 140 grammi di CO2 per chilometro, mentre gli autocarri dovranno avere un peso complessivo non superiore a 3,5 tonnellate.

Sono ammesse a contributo le iniziative di acquisto mediante rottamazione e le riconversioni effettuate nel periodo dal 1° gennaio 2009 al 31 dicembre 2009.
Le domande per poter beneficiare dei contributi previsti dalla l.r. 11/2009 potranno essere presentate fino all’8 gennaio 2010, con le seguenti modalità:
· a mano e negli orari di apertura al pubblico degli uffici, presso gli sportelli del Servizio contingentamento, siti in via G. Carrel 39 ad Aosta;
oppure
· per mezzo postale, mediante raccomandata con avviso di ricevimento esclusivamente all’indirizzo: Dipartimento industria, artigianato ed energia – Servizio contingentamento – via G. Carrel 39 – 11100 Aosta.
Per la presentazione della domanda è sufficiente presentare copia del contratto di acquisto o di locazione finanziaria riportante l’attestazione, rilasciata dal venditore, delle caratteristiche tecniche del veicolo acquistato. Entro sei mesi dalla presentazione della domanda, il soggetto richiedente dovrà presentare, pena la mancata erogazione del contributo, tutti i documenti seguenti:
· copia del certificato di proprietà e della carta o del certificato di circolazione del nuovo veicolo;
· copia della fattura o della ricevuta fiscale di acquisto;
· copia del certificato di proprietà del veicolo rottamato con l’annotazione della cessata circolazione;
· per i ciclomotori che non sono provvisti di certificato di circolazione e di targa, copia della dichiarazione di presa in carico per la rottamazione che faccia menzione del contrassegno di identificazione, del numero di telaio e copia del relativo certificato di idoneità tecnica;
· fotocopia del codice fiscale;
· fotocopia di un documento di identità del richiedente;
· nel caso in cui il richiedente il contributo sia un soggetto diverso dall’intestatario del veicolo da rottamare, fotocopia di un documento di identità della persona che è legata da vincolo di matrimonio, di parentela o di convivenza con il beneficiario;
· certificato di stato di famiglia attestante la situazione di familiare convivente.

Per avere diritto all’erogazione del contributo per la riconversione dell’alimentazione di un veicolo, l’istanza dovrà essere presentata corredata dei seguenti documenti:
· copia della carta di circolazione attestante l’avvenuta riconversione;
· copia della dichiarazione di installazione a regola d’arte rilasciata dall’officina autorizzata;
· copia della fattura o ricevuta fiscale dell’intervento di installazione dell’impianto.

Eventuali informazioni o chiarimenti in merito ai contributi regionali sono disponibili al numero verde 800 61.00.61 oppure presso il Servizio contingentamento ai numeri telefonici 0165 27.51.11 e 0165 27.51.72.M. Gio M. – clickmobility.it

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