Moratti: “La risposta concreta ai bisogni della grande Milano” Podestà: “Il prossimo obiettivo da centrare è la realizzazione della tratta San Donato-Paullo” Formigoni: “La Metropolitana milanese esce dagli stretti confini della città. Si concretizza così il nostro intento di creare una rete in modo che i cittadini possano utilizzare i mezzi pubblici già all'altezza della tangenziale ovest”
Dal prossimo anno la metropolitana verde farà capolinea al Forum. Il Comune di Milano, la Regione Lombardia, il Comune di Assago e la Provincia hanno firmato L'accordo per il completamento dei lavori della M2, da Milano Famagosta ad Assago Milanofiori.
Si tratta di un intervento necessario per un’opera già realizzata al 70 per cento in un’area che presenta un contesto di rilevante urbanizzazione.
Ciascuna istituzione parteciperà alle spese per L'opera che sarà ultimata entro il settembre 2010. L’accordo prevede, infatti, la ripartizione degli oneri necessari per completare i lavori.
"Il collegamento tra Milano e Assago è un tassello importante perchè va a coprire un'area con forte terziarizzazione e intercetta il traffico della tangenziale Ovest. Con questo accordo proseguiamo il collegamento tra Milano e i Comuni di cintura, con L'allungamento a Monza della M1, questo fino ad Assago e il prossimo sarà L'allungamento fino a Paullo. E' la risposta concreta ai bisogni della Grande Milano" – ha dichiarato il sindaco Letizia Moratti che ieri mattina ha firmato con il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, il presidente della Provincia di Milano Guido Podestà e il sindaco del Comune di Assago Graziano Musella L'accordo per la copertura dei costi per la conclusione dei lavori di prolungamento della linea M2 della metropolitana, da Milano Famagosta a Assago Milanofiori.
"Si tratta di un'infrastruttura fondamentale per i collegamenti tra Milano e il territorio a Sud della nostra città – ha continuato il sindaco – un tracciato di 4,9 chilometri, con due stazioni, Assago Milanofiori Nord e Assago Milanofiori Forum, che coprirà un bacino di utenza di circa 25.000 passeggeri, con punte di oltre cinquemila nelle ore di punta e un incremento del 5% di passeggeri sulL'intera linea della M2".
"Abbiamo raggiunto in tempi record un accordo per completare questa opera che è assolutamente necessaria per i cittadini – ha spiegato il presidente Roberto Formigoni -. La Metropolitana milanese esce dagli stretti confini della città, come è già successo per la fermata di Rho-Pero. Si concretizza così il nostro intento di creare una rete in modo che i cittadini possano utilizzare i mezzi pubblici già L'altezza della tangenziale ovest".
Il presidente Formigoni ha anche affrontato il tema delle nuove linee M4 e M5, "fondamentale per L'Expo e per il quale Regione Lombardia ha messo il massimo impegno. Con la loro realizzazione L'effetto rete sarà completato".
"In tema di allargamento della rete di Metropolitane oltre i confini di Milano – ha argomentato Guido Podestà -, il prossimo obiettivo da centrare è la realizzazione della tratta San Donato-Paullo -. Si tratta, d’altra parte, di un’infrastruttura che la Provincia ritiene fondamentale sia nell’ottica di garantire ai cittadini collegamenti più rapidi ed efficienti sia nell’ambito di decongestionare il traffico su gomma spostando i punti di interscambio con il trasporto pubblico su rotaia sempre più lontano dai territori fortemente urbanizzati. Ci impegneremo, quindi, affinché la trasposizione dalla carta millimetrata alla realtà del prolungamento sino a Paullo avvenga prima dell’Expo 2015. Come ci auguriamo succeda riguardo alla realizzazione delle nuove Linee Quattro e Cinque e in ordine ai prolungamenti della “Rossa” da Sesto San Giovanni a Monza Bettola e della “Verde” da Cologno Nord a Vimercate".
Da settembre 2010 si potrà infatti raggiungere Assago in metropolitana. L'accordo firmato ieri prevede la ripartizione degli oneri necessari per completare i lavori di prolungamento della M2. L'intesa sancisce che dei 18,5 milioni di euro necessari per pagare i costi aggiuntivi di realizzazione delL'opera, 4,2 milioni di euro saranno finanziati dal Comune di Milano e dalla Provincia, 4 dalla Regione e 3 dal Comune di Assago. Il Ministero dei Trasporti contribuira' alla copertura degli extracosti con 3,1 milioni di euro.
Presente L'incontro L'assessore alla Mobilità, Trasporti, Ambiente Edoardo Croci che ha detto di essere già al lavoro "per garantire la revisione del trasporto di superficie nel momento in cui le fermate saranno operative". Manu Mich. – clickmobility.it