Sul realizzo della holding regionale trasporti la Provincia chiede più spazio.

“In Umbria la razionalizzazione del trasporto pubblico locale è una questione prioritaria e la soluzione della costituzione di una holding regionale è la via d’uscita per un rilancio del settore: la Provincia di Perugia farà il massimo per condurre a termine questa grande partita”.

Nell’indicare gli obiettivi principali del suo mandato amministrativo, l’assessore provinciale alla Mobilità e Trasporti, Stefano Feligioni, spiega perché il presidente e la giunta provinciale stiano dedicando buona parte delle proprie forze proprio alla prospettiva di giungere alla costituzione di una azienda unica del trasporto in Umbria.
La realizzazione del progetto consentirebbe, attraverso l’intermodalità, di risolvere annosi problemi di traffico e di accessibilità di cui soffrono i nostri maggiori centri abitati. La Provincia di Perugia chiede a tutti i soggetti interessati alla realizzazione del progetto di comportarsi responsabilmente.

“La Regione deve mettere a disposizione le risorse necessarie che sono già nella sua disponibilità, si devono abbandonare gli interessi di parte per perseguire il bene comune. La razionalizzazione del sistema dei trasporti pubblici consentirebbe di risparmiare importanti risorse da destinare al miglioramento del sistema dei servizi pubblici”.

L’assessore Feligioni fa sapere che l’atto di adesione alla Holding nelle prossime settimane sarà sottoposto alla valutazione delle forze politiche e del Consiglio provinciale.

“E’ dal 2006 che si parla di holding dei trasporti e il percorso tracciato va rivisto perché la Provincia di Perugia in qualità di socio di maggioranza relativa deve avere un ruolo dignitoso che le consenta di incidere quale portatrice di nuove idee nella programmazione regionale del trasporto pubblico – sottolinea L'assessore -”.

La Provincia di Perugia è convinta che la holding possa offrire un servizio migliore ai cittadini e realizzare economie di scala, valorizzando le società che aderiscono al progetto favorendo l’intermodalità del trasporto pubblico, la ferrovia centrale umbra in particolare si rafforzerà nella costituenda holding con opportunità da cogliere prima impensabili.

“Tutti i soggetti interessati devono fare la propria parte, perché il servizio di tpl è un servizio che da  effettività al diritto di cittadinanza e si realizza impiegando risorse importanti, la Regione deve mettere a disposizione tutte le risorse del fondo regionale dei trasporti ben rimpinguato dalla finanziaria 2008”.Manu Mich. – clickmobility.it