Obiettivo della Regione è il rinnovo del parco rotabile a disposizione del traffico pendolare sulle linee regionali

Udine. A settembre avvio acquisto di otto nuovi elettrotreni

Udine. A settembre avvio acquisto di otto nuovi elettrotreni

Riccardi: “Un impegno finanziario retto dall'amministrazione regionale per circa 74 milioni di euro nel prossimo triennio ai quali si aggiunge, come indicato dal contratto di servizio per il Tpl siglato lo scorso 8 maggio, un impegno finanziario di Trenitalia per 29 milioni di euro”

Saranno aperte il 30 settembre le buste delle offerte presentate alla Regione per L'acquisto di 8 nuovi elettrotreni da utilizzarsi nel settore del tpl.
"Un impegno finanziario retto dL'amministrazione regionale per circa 74 milioni di euro nel prossimo triennio – ha confermato ieri ad Udine L'assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, in collegamento satellitare con Roma, assieme al presidente del Friuli Venezia Giulia Renzo Tondo – ai quali si aggiunge, come indicato dal contratto di servizio per il Tpl siglato lo scorso 8 maggio, un impegno finanziario di Trenitalia per 29 milioni di euro".

"L'obiettivo di questi investimenti per un importo superiore al centinaio di milioni di euro – ha indicato Riccardi – è quello di rinnovare il parco rotabile a disposizione del traffico pendolare sulle linee regionali".

La Regione acquisterà 8 elettrotreni con una capienza di 230 passeggeri (in sostituzione delle vecchie automotrici "Ale 801" attualmente in servizio con un'anzianità media di circa 32 anni), mentre Trenitalia acquisirà 4 treni del tipo "Vivalto" e rinnoverà (tecnicamente un restyling interno) 13 carrozze.
Nel corso della teleconferenza con il ministero a Roma, alla quale sono intervenuti anche il presidente di FS Innocenzo Cipolletta e L'ad di Trenitalia, Vincenzo Soprano, mentre ad Udine era presente anche il nuovo direttore FVG del Trasporto regionale di Trenitalia, Mario Pettenella, Riccardi ha inoltre sottolineato che "il Friuli Venezia Giulia crede ma allo stesso tempo è 'condannato' dalla situazione stradale d'emergenza che stiamo vivendo ad assecondare questa nuova cultura della rotaia", che riguarda non soltanto il traffico passeggeri regionali ma anche il trasporto merci.

Infatti, Riccardi ha successivamente ricordato, che oltre ai 100 milioni di euro riservati da Regione e Trenitalia al tpl si devono annotare gli impegni di 15 milioni di euro (in dieci anni) per la ferrovia Udine-Cividale, ulteriori 40 milioni di euro per il parco rotabile (sui Fondi FAS, Fondi per le aree sottosviluppate) e 6,3 milioni per servizi ferroviari intermodali ed il trasporto combinato.

Punti inderogabili del nuovo protocollo Regione-Trenitalia sono il rinnovamento del parco rotabile, la pulizia delle carrozze e la puntualità di servizio: "tutti temi puntualmente contenuti in un contratto 'vero' siglato con Trenitalia, che vogliamo sia rispettato in pieno: saremo rigorosi nelle sue applicazioni", ha affermato Riccardi trovando il consenso di Moretti, secondo il quale proprio i contratti di servizio stipulati con le Regioni sono "frutto di confronti anche duri ed aspri".
Si tratta di un nuovo e soddisfacente "rapporto istituzionale con le amministrazioni regionali", ha osservato il ministro Matteoli, che ha annunciato una prossima riunione con le Regioni per valutare congiuntamente le linee strategiche del trasporto ferroviario per il 2010.Manu Mich. – clickmobility.it

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