Saranno soggetti ad un'ampia riforma i trasporti pubblici locali maltesi.
Lo ha deciso il governo puntando, fra gli altri, ad un completo rinnovamento della flotta dei bus e L'indizione di una gara internazionale per affidare la gestione in esclusiva del trasporto pubblico urbano ed extraurbano a un operatore/concessionario per un periodo di dieci anni.

La prima fase della rivisitazione del tpl passa attraverso un'operazione di adeguamento dei mezzi e della gestione del servizio agli standard qualitativi prevalenti in Europa sia in termini di comfort che di emissioni e di qualità.
Un rinnovamento completo della flotta che garantirà la messa su strada di 270 nuovi mezzi.

Il secondo tassello della riforma riguarda la messa a gara del servizio con la pubblicazione di una prima richiesta di manifestazione d'interesse per entrare poi, a breve, dopo una prima scrematura, nel procedimento di gara vero e proprio.

Il bando di gara conterrà tutte le necessarie informazioni sul servizio da garantire, le tratte da coprire, i mezzi che dovranno comporre la nuova flotta e le tariffe da praticare. I partecipanti alla gara dovranno presentare una proposta globale che includa la messa a disposizione di un parco mezzi nuovo e L'avanguardia in tema di emissioni, la realizzazione di un sistema informatico di gestione integrata del traffico, nonché il management del sistema complessivo.
Il nuovo gestore dovrà effettuare L'investimento iniziale, che verrebbe ripagato con i proventi ricavati dL'utenza del trasporto pubblico (in regime di monopolio).

Per le aziende italiane, si prospettano due possibili soluzioni da seguire: partecipare alla gara come futuri concessionari del servizio oppure cercare di assicurarsi le commesse per i mezzi e il sistema di gestione informatica che saranno effettuate dal concessionario selezionato.Manu Mich. – clickmobility.it