Veolia Environnement, ha fatto sapere ieri mattina in un breve comunicato, s'interessa a “qualsiasi situazione nella quale il capitale di Transdev è soggetto a scenari d'evoluzione”. Il gruppo che verrebbe a crearsi dalla fusione sarebbe introdotto in borsa “appena le condizioni di mercato lo rendano possibile”
Veolia conferma L'interesse per Transdev.
Veolia Environnement, come ha fatto sapere ieri mattina il gruppo in un breve comunicato, s'interessa a "qualsiasi situazione nella quale il capitale di Transdev è soggetto a scenari d'evoluzione".
La partecipazione potenziale di Veolia avverrebbe attraverso Veolia Transport.
Il gruppo che verrebbe a crearsi dalla fusione tra Transdev e la divisione trasporto di Veolia, sarebbe introdotto in borsa "appena le condizioni di mercato lo rendano possibile" ha aggiunto Veolia.
Quel che è certo é se L'operazione dovesse andare in porto la nuova realtà corrisponderebbe al più grande operatore di trasporto mondiale.
Veolia Environnement "informerà dunque i mercati finanziari, in applicazione della regolamentazione in vigore, sulle evoluzioni di questo progetto che, se necessario, dovrebbe anche essere approvato dalla RATP".
La divisione trasporto di Veolia Environnement è presente in 28 paesi e può contare sulla presenza di 83.654 collaboratori. Veolia Transport ha realizzato nel 2008 un giro d' affari di 6 miliardi d' euro, contro i 3,3 miliardi di Keolis, inoltre utilizza 38.078 veicoli stradali e ferroviari e trasporta più di 2,5 miliardi di viaggiatori L'anno. Veolia Transport consente la riduzione del traffico e permette di tagliare sulle emisisoni in aria di più di 4,1 milioni di tonnellate di CO2 L'anno.
Transdev è invece la quarta compagnia di trasporti europea. Può contare su 41mila dipendenti, 20mila bus e 1050 tram in nove paesi ed ha un volume d'affari di 2,3 mld di euro.
L'uscita programmata della RATP, che detiene il 25% di Transdev, è L'origine di questa ricomposizione del capitale del gruppo di trasporto pubblico attualmente allo studio. Pertanto, Veolia ha sottolineato che questo progetto dovrebbe anche essere approvato dalla RATP. Manu Mich. – clickmobility.it