La legge si propone di sviluppare sinergie tra i diversi modi di trasporto, evitare sovrapposizioni e offrire un servizio pubblico efficiente

Genova. La giunta regionale vara nuova legge sul trasporto pubblico locale

Genova. La giunta regionale vara nuova legge sul trasporto pubblico locale

Tra le novità contenute nel testo l’istituzione dell’agenzia regionale per la mobilità e la logistica (A.R.E.M.EL) dotata di autonomia operativa e finanziaria che avrà compiti relativi all’espletamento delle gare, alla programmazione e al controllo di gestione sulle aziende di trasporto

Semplificare la gestione del trasporto pubblico locale in Liguria, ridefinendo la gestione del servizio, attraverso la progressiva integrazione regionale del trasporto su gomma. Sono questi i punti salienti della nuova legge sul trasporto pubblico locale varata v dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore ai Trasporti, Enrico Vesco. L’obiettivo è quello di definire il ruolo strategico della Regione in campo trasportistico per orientare la programmazione provinciale relativa ai bacini di trasporto e la programmazione triennale dei servizi di trasporto pubblico.

“Si tratta – ha spiegato l’assessore ai Trasporti, Enrico Vesco – di una risposta tempestiva della Regione alle difficoltà in cui versa il trasporto pubblico, come è emerso anche dalle recenti agitazioni dei dipendenti del comparto, attraverso il miglioramento del servizio e il contenimento dei costi complessivi del trasporto pubblico”.

La nuova legge si propone infatti di sviluppare sinergie tra i diversi modi di trasporto, evitare sovrapposizioni di servizio tra le aziende e offrire un servizio pubblico efficiente capace di soddisfare la domanda di trasporto dei cittadini.

Tra le novità contenute nel testo l’istituzione dell’agenzia regionale per la mobilità e la logistica (A.R.E.M.EL) dotata di autonomia operativa e finanziaria che avrà compiti relativi all’espletamento delle gare, alla programmazione e al controllo di gestione sulle aziende di trasporto. L’Agenzia svolgerà anche attività in campo logistico, come supporto della Regione, nell’elaborazione del piano merci e della logistica e si occuperà di promuovere azioni di marketing territoriale per favorire lo sviluppo di piattaforme logistiche. Per favorire l’unicità della gestione del servizio di trasporto terrestre e marittimo (ad esclusione di quello ferroviario) la legge prevede che la programmazione triennale 2012-2014 riservi una percentuale pari almeno al cinque per cento delle risorse complessive, a favore di Enti che daranno il via libera all’unificazione dei servizi dei bacini provinciali per l’affidamento del servizio di trasporto pubblico.

“La legge – continua Vesco – prende spunto da uno studio affidato dalla Regione nel 2007 allo scopo di individuare le criticità del trasporto ligure e le conseguenti iniziative da assumere al fine di garantire un’omogeneità di servizi sul territorio ligure. Dallo studio emerge infatti la necessità di introdurre un nuovo modello di governance del sistema rappresentato da un’Authority regionale, in grado di guidare il cambiamento”.

La nuova agenzia regionale per la mobilità dovrebbe avere funzioni di supporto agli Enti e di gestione dei contratti di servizio. I fondi della legge di trasporto pubblico locale sono costituiti dai finanziamenti previsti a bilancio per il trasporto su gomma pari a 135 milioni per quest’anno a cui si aggiungono ulteriori 25 milioni previsti per il rinnovo dei contratti collettivi di lavoro.Manu Mich. – clickmobility.it

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