l'annuncio dell'accordo é stato dato dai sindacati FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, ORSA, FAST, UGL e FAISA-CISAL. E' stata sottoscritta inoltre una dichiarazione congiunta tra le organizzazioni sindacali e le società interessate
Raggiunta L'intesa con i sindacati sulla realizzazione della nuova società ferroviaria di trasporto regionale lombardo TLN.
L'intesa verrà formalizzata dopo la firma dei Contratti di Servizio tra regione Lombardia, Trenitalia e Le Nord, firma indispensabile per L'avvio operativo della nuova società.
L'annuncio delL'accordo é stato dato dai sindacati FILT-CGIL, FIT-CISL, UILT-UIL, ORSA, FAST, UGL e FAISA-CISAL. E' stata sottoscritta inoltre una dichiarazione congiunta tra le organizzazioni sindacali e le società interessate.
"Gli incontri – specificano i sindacati – proseguiranno per definire gli aspetti contrattuali e L'organizzazione del lavoro nella nuova società".
La nuova società per la gestione unitaria del servizio ferroviario regionale, nuovo strumento operativo e funzionale, rappresenta la punta di diamante delle novità del servizio ferroviario lombardo.
La partecipazione alla nuova società di FNM e Trenitalia sarà paritetica, con quote del 50% ciascuno. Il consiglio di amministrazione sarà composto da 3 membri espressi da Trenitalia e 3 espressi da FNM Spa, tra cui il presidente, espresso da Trenitalia, che sarà Vincenzo Soprano, e L'ad, espresso da FNM spa, che sarà Giuseppe Biesuz. Il progetto vedrà due fasi distinte.
La prima, "sperimentale", della durata di circa un anno, prevede L'affitto a favore della nuova società dei rami di azienda attivi nel trasporto pubblico locale in Lombardia di titolarità degli attuali operatori LeNORD e Trenitalia. Con L'affitto dei rami d'azienda, la nuova società assumerà la qualifica di operatore ferroviario, posizionandosi come il maggior operatore specializzato nel Trasporto pubblico locale sulla scena italiana.
Già in questa fase il servizio offerto dovrà rispettare i precisi parametri stabiliti nei contratti di servizio delle due società in materia di puntualità, regolarità, pulizia, informazione, potenziamento dei servizi offerti. Verificato il raggiungimento degli obiettivi prefissati, si passerà al conferimento dei due rami di azienda alla nuova società che assumerà la piena titolarità dei contratti di servizio, la cui durata è di sei anni, rinnovabili per altri sei.
La nuova società disporrà di circa 375 milioni annui di risorse per garantire il servizio ferroviario nella regione, grazie a un aumento complessivo delle dotazioni economiche annue, che passano dagli attuali circa 255 a 350 milioni, cui si aggiungono ulteriori 25 milioni di euro L'anno per tre anni, messi a disposizione dal Ministero delL'Economia e delle Finanze.
Quanto ai mezzi, disporrà di 1.672 veicoli: 126 locomotori elettrici, 6 locomotori diesel, 226 elettromotrici, 110 automotrici diesel, 35 Taf, 42 Tsr (più 36 in arrivo) e 1.127 carrozze.
Per la fase di start up della nuova società il Governo mette a disposizione 75 milioni in tre anni (25 L'anno), come ha confermato il ministro Tremonti, il quale ha sottolineato come uno stanziamento del Governo anche se non di enormi dimensioni può avere un ottimo effetto in termini di servizi ai cittadini se si è in presenza di un'iniziativa come quella lombarda "costruttiva ed efficace", che sarebbe auspicabile per tutto il territorio nazionale.Manu Mich. – clickmobility.it