Il Biciplan rientrerà nel piano generale del trasporto urbano al Lido

Venezia. Nel 2010 decolla il Biciplan del Lido

Venezia. Nel 2010 decolla il Biciplan del Lido

Mingardi: “Siamo ormai un Comune ciclabile e da quando in Terraferma sono stati realizzati gli undici itinerari ciclabili, per un totale di quasi 100 chilometri, i cittadini che utilizzano abitualmente la bicicletta sono passati dall'8 al 25 %. Il Lido si presta molto per sua natura alla ciclabilità, anche se è molto ben servito dai mezzi pubblici”

Cresce L'attenzione per le due ruote a Venezia.
L'assessorato comunale alla Mobilità e trasporti ha stanziato Ventimila euro per redigere il Biciplan del Lido, i cui dettagli saranno presentati nei primi mesi del 2010 e i primi tratti di pista ciclabile in sicurezza realizzati già dopo la primavera.
A confermarlo L'assessore comunale alla Mobilità e trasporti, Enrico Mingardi che, ieri, ha illustrato i dettagli durante una conferenza stampa tenutasi nella Municipalità di Lido e Pellestrina alla presenza del suo presidente Giovanni Gusso.

“Siamo ormai un Comune ciclabile – ha spiegato Mingardi – e da quando in Terraferma sono stati realizzati gli undici itinerari ciclabili, per un totale di quasi 100 chilometri, i cittadini che utilizzano abitualmente la bicicletta sono passati dL'8 al 25 %. Il Lido si presta molto per sua natura alla ciclabilità, anche se è molto ben servito dai mezzi pubblici”.

Il Biciplan rientrerà nel piano generale del trasporto urbano al Lido e si adatterà sia alle esigenze urbane che a quelle del cicloturismo, già molto praticato in isola, ma potrebbe essere ulteriormente incrementato migliorando i collegamenti con la Terraferma, con Punta Sabbioni e con Chioggia. L'assessore ha spiegato che sono allo studio le eventuali modifiche urbanistiche e le misure di sicurezza della mobilità da adottare, coinvolgendo gli uffici tecnici della Municipalità e delL'Assessorato, ma anche alcune associazioni e i cittadini interessati: a questo scopo a breve sarà convocata anche una conferenza dei servizi.

Per finanziare il Biciplan si cercherà di attingere ai fondi sulla mobilità sostenibile, così come è stato fatto per le piste ciclabili della Terraferma, ma anche i proventi delle “strisce blu” serviranno a questo scopo.

Gusso, oltre a ricordare come anche questo progetto si inserisce nello straordinario “riordino del Lido” ha proposto di valutare se anche il Biciplan o alcune sue parti potrebbero essere assimilate alle opere di compensazione e mitigazione ambientale richieste dalla Municipalità in seguito alla realizzazione del Mose.

Già il 23 gennaio, in occasione di un evento sulla ciclabilità che si terrà al Candiani, potrebbero essere presentati alcuni stralci del Biciplan attualmente allo studio. Manu Mich. – clickmobility.it

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