Attivare una vera e propria rete tra polizia stradale, sistema delle autonomie locali e aziende di trasporto, ragionando insieme sugli interventi prioritari da finanziare e attuare sulla rete viaria provinciale e stilare una serie di suggerimenti per la stesura del Libro bianco "Ridisegnare la politica dei trasporti per il futuro", che L'Unione europea sta approntando e che deve essere ultimato entro il 2010.

Sono le proposte operative avanzate venerdì dal presidente della Provincia di Cagliari, Graziano Milia, in occasione del seminario "Trasporto pubblico locale e sicurezza stradale", promosso dL'assessorato provinciale ai Trasporti, guidato da Vittorina Baire, per affrontare con gli operatori del settore il tema della sicurezza stradale.

Milia, riaffermando la responsabilità di chi gestisce le strade, ha detto che "spesso la responsabilità degli incidenti é anche di chi guida. Non si può parlare di strada della morte – ha spiegato – quando capita che dei ragazzi in un rettilineo escono con la macchina fuori strada a 160 km.  
Da questo punto di vista – ha concluso – bisogna portare avanti progetti di educazione stradale. La Provincia di Cagliari continua a farlo e proprio nei giorni scorsi abbiamo incassato le risorse per il progetto Impact che, cofinanziato dal Ministero della Gioventu', ha come obiettivo L'educazione al codice della strada e la prevenzione delL'alcolismo tra i giovani".

"Il programma di azione europeo per la sicurezza stradale – ha aggiunto L'assessore Vittorina Baire – prevede la riduzione di almeno il 50% del tasso dei decessi per incidenti stradali. Un obiettivo ambizioso che abbiamo il dovere di perseguire".

L'esponente delL'esecutivo Milia ha quindi annunciato una nuova riunione entro 20 giorni per proporre eventuali modifiche al Libro bianco da inviare al vice presidente della commissione europea, Antonio Tajani.

Sono intervenuti anche Giulio Marongiu, vice comandante comando provinciale Polizia stradale, che ha illustrato le normative relative al tema del seminario e il presidente della commissione provinciale, Ignazio Congiu, che ha rilevato come il trasporto pubblico locale ''e' e deve essere sinonimo di sicurezza per le persone, con un notevole risparmio di costi sociali".

Il ciclo di seminari, promosso dalla Provincia, ha anche il compito di promuovere la cultura della sicurezza stradale sia tra i privati che tra gli operatori pubblici.
“Ad oggi – ha affermato il comandante della Polizia stradale di Cagliari Giulio Marongiu – rileviamo che in Sardegna l’incidenza dei sinistri in cui sono coinvolti mezzi pesanti non é per fortuna alta, anche grazie alla professionalità di chi opera in questo campo. Di certo però occorre tenere alta la guardia e puntare sulla promozione di una ‘cultura della sicurezza stradale”.Manu Mich. – clickmobility.it