Lanciata a maggio con 3.000 unità e 300 stazioni Bixi è stata accolta in maniera talmente positiva che a settembre i gestori sono già dovuti passare alla seconda fase del progetto, proponendo 100 ulteriori stazioni e 2000 biciclette supplementari
Grande entusiasmo da parte dei montrealesi per il Bici-Taxi.
L' uno, Bixi, è molto nuovo, L'altro, Communauto, ha già quindici anni ma entrambi si pongono lo stesso obiettivo: indurre i montrealesi a trascurare
L'automobile per adottare tipi di trasporto più ecologici, come complemento della metropolitana e delL'autobus. Il loro successo supera le attese.
Bixi, bicicletta self-service, è stata lanciata a maggio con 3.000 unità e 300 stazioni. L'accoglienza positiva del servizio ha fatto si che a settembre i gestori sono già dovuti passare alla seconda fase del progetto proponendo 100 ulteriori stazioni e 2000 biciclette supplementari.
La società che gestisce il progetto ha ottenuto mandato, dal gruppo britannico Serco, di studiare e realizzare a partire dal 2010 il "London Cycle Hire Scheme", progetto che punta alla presenza di 6mila biciclette, 400 stazioni, 10mila terminal.
A Boston, il contratto d'avvio di un progetto similare comprende la consegna di 2.500 biciclette e 290 stazioni nel centro-città, cifre che potrebbero raddoppiare con L'estensione a città limitrofe.
Successo e crescita esponenziale anche per il sistema di car sharing Communauto, disponibile a Montreal ma anche in tre altre grandi città del Quebec.
Il servizio conta ad oggi 18.100 abbonati, una flotta di 875 veicoli disponibile nei 300 parcheggi.
Le due iniziative si inseriscono alla perfezione nella catena dei trasporti pubblici, combinando le offerte. Un abbonato di Communauto può fruire di tariffe ribassate da parte della Société de transport de Montréal (STM) per autobus e metropolitana.
Può inoltre ottenere una riduzione del 50% sulL'affitto annuale di Bixi, nuovo servizio di bici.
La Bixi è un'invenzione nata integralmente nel Québéc, sia in fatto di designer che di fabbricazione.
Con una rete ciclabile di 560 chilometri, Montreal è una città dove è possibile pedalare facilmente quando il tempo lo permette, cioè da maggio a novembre.
Il sistema è di facile utilizzo, con una Bixi-chiave riservata agli abbonati, o L'utilizzo della carta di credito per gli utenti sporadici.
Realizzata grazie ad una scelta tecnologica decisamente L'avanguardia, questa bicicletta dei tempi moderni è dotata di terminali di parcheggio che funzionano ad energia solare ed ha già messo a segno ottimi risultati economici.
Il progetto, che figurava nel piano comunale "Réinventer Montréal", ha permesso di realizzare una rete di bike sharing posizionatasi quinta al mondo dopo quella di Parigi, Lione, Barcellona e Shanghaï, e prima di questa portata nelL'America settentrionale.
Il sindaco della metropoli del Quebec, Gérald Tremblay, è molto fiero del progetto che ha sostenuto "Con Bixi abbiamo una vera 'vedette' internazionale. Anche il sindaco di Parigi, Bertrand Delanoë, ha detto che è meglio di Vélib".Manu Mich. – clickmobility.it