Mingardi: “Abbiamo fatto e faremo piste ciclabili là dove servono per rendere la ciclabilità un vero e proprio modello di trasporto urbano”

Venezia. Sabato prossimo L'evento “Mestre città ciclabile” dedicato alla mobilità urbana in bicicletta

Venezia. Sabato prossimo L'evento “Mestre città ciclabile” dedicato alla mobilità urbana in bicicletta

Il convegno sarà l'occasione per presentare le fasi successive del biciplan: la seconda, che prevede ben 23 itinerari secondari, per un costo di circa 9,5 milioni di euro, che collegheranno zona per zona per un totale di oltre 80 km e che porteranno dunque le piste ciclabili mestrine a oltre 150 km

Mestre una città a misura di biciclette? Sarà questo il leitmotif del convegno che si terrà L'auditorium del Centro Candiani sabato prossimo 23 gennaio condotto dal “turista per caso” Patrizio Roversi, che vedrà la partecipazione, tra gli altri, del sindaco Massimo Cacciari, noto appassionato ciclista.

La manifestazione è stata presentata dL'assessore comunale alla Mobilità, Enrico Mingardi, che nelL'annunciare il ricco programma, ha anche fatto il punto della situazione sulla ciclabilità a Mestre.

“Mestre città ciclabile” sarà il titolo del convegno, un vero e proprio evento urbano sulla mobilità in bicicletta in una città “che ha una marcia in più”, come ha sintetizzato Mingardi.

Per quanto riguarda la situazione delle piste ciclabili un centinaio di chilometri sono già disponibili, per un costo di circa 13 milioni di euro, con 16 itinerari urbani principali che collegano le aree decentrate al centro città, a sua volta caratterizzato da un anello ciclabile.

Il convegno sarà anche L'occasione per presentare le fasi successive del biciplan: la seconda, che prevede ben 23 itinerari secondari, per un costo di circa 9,5 milioni di euro, che collegheranno zona per zona (Giustizia-Chirignago, Cipressina-Ospedale, Campalto-Pertini, Cimitero-Parco Bissuola ecc.) per un totale di oltre 80 chilometri e che porteranno dunque le piste ciclabili mestrine a oltre 150 km. in totale. Per giungere infine alla terza fase, in progetto, che prevede il collegamento con i comuni limitrofi attraverso la realizzazione di 6 itinerari cicloturistici.

“Abbiamo fatto e faremo piste ciclabili là dove servono per rendere la ciclabilità un vero e proprio modello di trasporto urbano” ha sottolineato L'assessore, ricordando che Mestre si avvicina allo standard dettato dai Paesi del nord Europa, quali Danimarca e Olanda, dove per ogni abitante c'è circa un metro e mezzo di pista ciclabile (attualmente  Mestre ne ha circa 1 metro). I risultati di tale sforzo si vedono, ha annotato Mingardi, poiché le rilevazioni fatte indicano che chi va in bicicletta la usa per un tempo maggiore ai 25 minuti, quindi coprendo una distanza compatibile a fare della bicicletta un vero e proprio mezzo di trasporto urbano.

Al convegno di sabato prossimo, che Mingardi auspica diventi un appuntamento annuale, e al quale hanno aderito già 120 persone, tra cui molti amministratori di altre città, interverrà, tra gli altri, il segretario generale della Federazione europea dei ciclisti (Ecf), Bernard Ensink, che porterà la testimonianza delle esperienze europee. Inoltre in Piazza Ferretto sarà allestita una esposizione di accessori e dispositivi per la nuova ciclabilità.M. Gio M. – clickmobility.it

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