Sulla società unica nel tpl domani incontro sindacati-aziende.
I rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil e le rispettive categorie dei trasporti si incontreranno a Forlì con le proprietà delle aziende di trasporto pubblico locale di Ravenna (Atm), Forlì-Cesena (Avm) e Rimini (Tram) per definire una possibile intesa sul percorso di aggregazione delle tre distinte realtà, sulle garanzie di qualità e quantità del servizio e sulle tutele relative al personale.

"Pur avendo condiviso con le altre sigle confederali e gli enti locali interessati il percorso che porterà alla realizzazione di una unica Azienda – commenta il segretario provinciale della Filt Cgil, Danilo Morini – tale condivisione resta vincolata al fatto che si realizzino concretamente elementi di positività per il pubblico, non si deprimano gli assetti occupazionali e non si arretri minimamente dai trattamenti in essere per il personale dipendente".

La Filt Cgil di Ravenna ribadisce inoltre la necessità che tale intesa si produca entro L'attivazione operativa della Holding dei trasporti Star, prevista per il prossimo marzo, al fine di accompagnare tutto il processo, che porterà entro il 2012 L'individuazione del partner privato ed L'attivazione, dal 2013 di una nuova realtà imprenditoriale mista pubblico/privata.

"Riteniamo indispensabile  aggiunge Danilo Morini – che il protocollo tra le parti preveda chiaramente tutti i momenti di confronto durante le varie fasi del percorso di realizzazione di una unica Azienda di trasporto pubblico locale. La Filt Cgil ritiene altresì imprescindibile che L'intesa ribadisca chiaramente la validità e il mantenimento in continuità, per tutto il percorso aggregativo citato, di tutti gli accordi e le intese verbali che, congiuntamente al Contratto collettivo nazionale autoferrotranvieri, determinano i trattamenti complessivi del personale interessato (economici e normativi) e che devono protrarsi oltre L'attivazione della società mista".Manu Mich. – clickmobility.it