Torino. Gtt-Infratrasporti.to: dal Consiglio comunale via libera alla scissione

Torino. Gtt-Infratrasporti.to: dal Consiglio comunale via libera alla scissione

Il Consiglio comunale ha approvato l’operazione di scissione del Gruppo torinese trasporti (Gtt) con la nascita della società Infratrasporti.to. Come ha spiegato il vice sindaco Tom Dealessandri in Commissione Patrimonio

Il Consiglio comunale ha approvato l’operazione di scissione del Gruppo torinese trasporti (Gtt) con la nascita della società Infratrasporti.to.

Come ha spiegato il vice sindaco Tom Dealessandri in Commissione Patrimonio la scorsa settimana, la delibera da mandato all’esecutivo di Palazzo civico per la costituzione di Infratrasporti.to, completando gli atti amministrativi per il perfezionamento della scissione.

Si tratta della presa d’atto di un’operazione (una prima delibera quadro il Comune l’aveva approvata lo scorso febbraio) con la quale si separa la gestione dei servizi di trasporto pubblico dalle infrastrutture. La gestione dei servizi rimarrà con una convenzione a carico di Gtt, mentre le infrastrutture (binari, impiantistica elettrica…) fanno ora capo alla nascente Infratrasporti.to.

La Infratrasporti.to diviene concessionaria della costruzione e della gestione della metropolitana torinese e acquisisce la linea 4 dal Comune di Torino. La nuova società è interamente pubblica ed è aperta la discussione per una futura partecipazione della Regione Piemonte.

Come evidenziato dalla delibera, l’organico di Infratrasporti.to sarà composto da 64 dipendenti, tutti trasferiti da Gtt. In sostanza – ha spiegato Dealessandri – si tratta di coloro che si sono occupati finora della metropolitana in Gtt.

La società avrà un capitale sociale di partenza di 50mila euro, interamente sottoscritto dalla Città di Torino, e sarà condotta, inizialmente, da un amministratore unico e da un Consiglio di amministrazione composto da tre o da cinque membri, se vi saranno altri soci.

E’ di rilievo assoluto il valore patrimoniale della scissione. L’attivo e il passivo della Infratrasporti.to pareggiano alla cifra di 1.429.931.763 euro, con un patrimonio netto di scissione di 192.062.216.

La delibera è stata approvata con 32 voti favorevoli, 2 contrari e un astenuto.Manu Mich. – clickmobility.it

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