Forte preoccupazione per i tagli alle Regioni che produrrà la manovra economica

Roma. Confservizi: per il tpl necessari oltre 30 mld di investimenti

Roma. Confservizi: per il tpl necessari oltre 30 mld di investimenti

Cremonesi: “Servono investimenti nei servizi pubblici locali per lo meno in linea con i maggiori Paesi europei, purtroppo scontiamo un ritardo negli investimenti sia sulle reti di distribuzione (gas e elettricita') sia nel trasporto pubblico”

Per i prossimi anni saranno necessari investimenti ingenti nel settore dei servizi. In particolare le ricerche condotte da Confservizi sottolineano la necessità di un consistente piano di investimenti nei trasporti pubblici, ambientale e idrico.
In quest'ultimo caso si tratta di investire 60,5 miliardi di euro in 30 anni, di cui il 40% da destinare al Mezzogiorno. Nel settore ambientale servono tra gli 11 e i 12 miliardi di euro per gli obiettivi della raccolta differenziata e il superamento delle discariche. Infine nel trasporto pubblico locale servono oltre 30 miliardi per il rinnovo di autobus, ferrovie regionali, sistemi di sicurezza e dotazione infrastrutturale delle reti di metropolitana nelle grandi città.

Numeri alla mano il presidente di Confservizi, Giancarlo Cremonesi, ieri nel suo intervento alla Conferenza nazionale "Federalismo e servizi pubblici locali: un contributo L'economia del paese", ha sottolineato come "la recente manovra varata dal Governo è stata delineata in base alla crisi in corso e L'esigenza di un maggiore riordino dei conti pubblici. Tuttavia Confservizi vuole sottolineare la criticità sui tagli previsti in questa manovra, che sono necessari e sono stati richiesti dalla situazione economico-finanziaria mondiale, ma che ci preoccupano molto".

"Li comprendiamo ma dobbiamo fare attenzione su quali settori vanno ad intervenire. I tagli che incidono fortemente sugli enti pubblici locali, come le Regioni, ci interessano molto perchè sono quelli che investono sui servizi. Per Confservizi ciò comporterà inevitabilmente – ha spiegato Cremonesi – riflessi negativi su alcuni grandi settori dei servizi pubblici locali. Basti pensare che solamente le Regioni a statuto ordinario vedranno diminuire i trasferimenti statali per i trasporti pubblici locali per oltre 3 miliardi di euro nel biennio 2011-2012". Manu Mich. – clickmobility.it

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