Ieri nuovo incontro della delegazione governativa con la delegazione sindacale unitaria. Il ministero ha consegnato ai sindacati una nuova proposta datoriale riferita ai principali punti di dissenso finora registrati nella definizione del capitolo riferito alle relazioni industriali
Riprogrammato al 25 giugno lo sciopero nazionale di 24 ore degli addetti al trasporto locale, ferroviario e servizi.
Le segreterie nazionali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti, Ugl Trasporti, Orsa, Faisa, Fast nel corso della riunione unitaria hanno inoltre delineato alcune ulteriori iniziative di sostegno alla vertenza contrattuale che, non appena definite, saranno a breve oggetto di apposita informativa ai lavoratori e alla cittadinanza.
Tra queste iniziative i sindacati hanno anche rilevato L'opportunità di approfondire adeguatamente i profili di possibile illegittimità delL'ordinanza governativa e, conseguentemente, decidere le modalità e i contenuti di un'eventuale azioni di carattere giudiziario.
Ieri su richiesta del Ministero di Infrastrutture e Trasporti, si è svolto un nuovo incontro della delegazione governativa con la delegazione sindacale unitaria.
Da parte del Ministero è stata consegnata una nuova proposta datoriale da questi sollecitata ad Anav, Ancp, Asstra e Federtrasporto. La sollecitazione ministeriale alle controparti datoriali, è stato spiegato, è stata decisa per evitare che L'adozione delL'ordinanza interrompesse il tentativo di mediazione governativa nella vertenza e desse adito alle stesse controparti datoriali per considerare chiuso tale tentativo.
La nuova proposta datoriale consegnata al sindacato dal Ministero si riferisce ai principali punti di dissenso finora registrati nella definizione del capitolo riferito alle relazioni industriali. Rispetto agli attestamenti datoriali, peraltro confusi, palesati fino alla sera del 25 maggio, la nuova proposta chiarisce positivamente alcuni aspetti e rappresenta, effettivamente, un passo avanti.
Al termine della riunione la delegazione sindacale ha a sua volta consegnato al Ministero una controproposta unitaria. Da parte della delegazione governativa è stato preso atto di tale controproposta e sono stati attivati i contatti con le controparti per definire tempi e modalità per la prosecuzione del negoziato. Manu Mich. – clickmobility.it