Niente scioperi fino al 30 novembre in vista del nuovo contratto

Savona. Fusione Sar-Acts: ieri firmato accordo, dal 1° luglio via L'attività di Tpl Linea

Savona. Fusione Sar-Acts: ieri firmato accordo, dal 1° luglio via L'attività di Tpl Linea

l'impegno sottoscritto prevede un monitoraggio del piano di riorganizzazione del servizio di tpl alla luce della nuova società, proseguendo nel percorso di migloramento ed efficenza del servizio nei confronti dell’utenza. Le parti avviano una trattativa per la definizione del nuovo contratto collettivo aziendale della società TPL Linea Spa

Dopo una lunga trattativa è stato siglato ieri durante L'incontro fra la Provincia di Savona, L'azienda ACTS Linea SpA e le sigle sindacali, L'accordo che sancisce la fine delle agitazioni e la partenza dal 1° luglio 2010 delL'attività della nuova società TPL Linea Srl.
L’intesa è stata raggiunta al termine di un faccia a faccia tra l’assessore provinciale Paolo Marson, i vertici aziendali e le organizzazioni sindacali di categoria.

L’impegno sottoscritto prevede un monitoraggio del piano di riorganizzazione del servizio di trasporto pubblico alla luce della nuova società, proseguendo nel percorso di migloramento ed efficenza del servizio nei confronti dell’utenza. Dal 1 luglio 2010 i dipendenti di Sar e Acts diventeranno lavoratori di Tpl Linea, con il trattamento contrattuale applicato attualmente in Acts Linea, previste integrazioni per parte del personale della Sar che ha condizioni contrattuali migliori.
TPL Linea srl riconoscerà al personale di provenienza SAR Tpl Spa – mediante assegni ad personam – un trattamento perequativo a compenso delle eventuali condizioni di miglior favore di cui il personale SAR beneficiasse complessivamente per effetto della disciplina contrattuale collettiva aziendale già applicata da SAR Tpl Spa.
Le parti inoltre avvieranno una trattativa per la definizione del nuovo contratto collettivo aziendale della società TPL Linea Spa e si impegnano a portare a termine tale trattativa entro il 30 novembre 2010.
Fino alla scadenza del 30 novembre 2010 saranno sospese tutte le agitazioni e le azioni unilaterali sia da parte sindacale che datoriale, compresi gli scioperi. Le parti si impegnano a condurre la trattativa secondo il rigoroso rispetto dei canoni di buona fede e correttezza reciproci.

Si è detto soddisfatto per la stipula delL'accordo L'assessore provinciale di settore Paolo Marson “Si tratta di un risultato importante innanzitutto dal punto di vista aziendale, poiché sono state gettate le basi di partenza per il proseguimento del percorso di reale miglioramento del servizio, che porta il cittadino e i suoi problemi al centro anche del dialogo fra azienda e sindacati.
Il ruolo di coordinamento e regia svolto in questi mesi dL'Ente Provincia, è la piena dimostrazione di come la politica, quando davvero esercita il suo ruolo con chiarezza, trasparenza ed onestà – evitando di impegnare risorse economiche inesistenti, promettere interventi ed azioni destinati a rimanere senza esito e rispettando le rispettive prerogative – possa adempiere compiutamente ai suoi doveri ottenendo risultati concreti.
Il nostro ruolo, infatti, non è quello di mediare fra aziende e lavoratori come se fossi un alter ego delL'impresa, ma di creare i presupposti del loro dialogo, senza clientelari impegni di risorsepubbliche. Credo che, da quarant'anni a questa parte, sia la prima volta che in Provincia di Savona si chiuda un accordo con L'impegno, da parte sindacale, ad evitare agitazioni e azioni di sciopero per oltre sei mesi e con L'obiettivo di creare le condizioni per rendere al cittadino più servizi senza incrementare costi e garantire ai dipendenti delL'azienda un quadro di reali certezze occupazionali e lavorative”.

Soddisfatto anche il presidente di Tpl Linea, Maurizio Maricone “Questo accordo ci mette in condizione di portare avanti quella che da sempre è stata la nostra missione aziendale: ossia mettere al centro del servizio di trasporto pubblico il costante miglioramento ed efficientamento del servizio a favore delle esigenze e delle istanze di mobilità che i cittadini/clienti quotidianamente ci rappresentano.
L'impegno, da parte sindacale, di evitare agitazioni e azioni di sciopero per oltre sei mesi crea, indubbiamente, le condizioni per rendere al cittadino più servizi , per proseguire nelL'azione di revisione ed implementazione di linee e percorsi che prevede, oggi, la progettazione di nuovi servizi sempre più efficaci ed adeguati alle mutevoli condizioni di mobilità della nostra provincia, il tutto senza incrementare i costi e garantendo ai dipendenti chiarezza e certezze occupazionali”. Manu Mich. – clickmobility.it

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