Cinque le tematiche dalla riduzione di traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici al raddoppio del verde, dal risparmio energetico al ripristino della Darsena per passare attraverso la conservazione del futuro parco dell’area EXPO
E’ stata presentata a Palazzo Marino la campagna per cinque referendum sulla qualità dell’ambiente e della vita per i quali i cittadini milanesi potranno firmare. Il Comune di Milano ha infatti convalidato, ai sensi dello statuto, le firme dei primi 100 sottoscrittori che erano state consegnate a giugno e avviato la vidimazione dei moduli per la raccolta delle firme.
Hanno già aderito come promotori dell’iniziativa, lanciata da Marco Cappato, Edoardo Croci ed Enrico Fedrighini, personalità della società civile, della cultura e della politica. Alla presentazione, lunedì, hanno preso parte, tra gli altri, i consiglieri comunali Carlo Montalbetti e Giancarlo Pagliarini.
“Con questi referendum vogliamo coinvolgere l’opinione pubblica milanese per superare la paralisi della politica e finalmente compiere scelte di profonda innovazione a favore dell’ambiente e della qualità della vita; serve coraggio, responsabilità e impegno civico per uscire da una situazione di immobilismo e che danneggia la città e le impedisce di tenere il passo con le altre metropoli europee – hanno spiegato i fondatori del comitato promotore -”.
Ma vediamo nel dettaglio i temi dei cinque referendum:
1) ridurre traffico e smog attraverso il potenziamento dei mezzi pubblici, l’estensione di “ecopass” e la pedonalizzazione del centro,
2) raddoppiare gli alberi e il verde pubblico e ridurre il consumo di suolo,
3) conservare il futuro parco dell’area EXPO,
4) risparmio energetico e riduzione della emissione di gas serra,
5) ripristino della Darsena e riapertura del sistema dei Navigli milanesi.Manu Mich. – clickmobility.it